Pensieri di Diogene

Un'indecenza


Io trovo che la trasmissione dell’altra sera “Porta a Porta” sia stata un’indecenza e lo dico a chiare lettere, UNA VERA INDECENZA e trovo anche un’indecenza che nessuna delle massime autorità (parlo delle massime e non di questo o quel politico, o del sindaco di Roma che, giustamente, hanno fatto le loro rimostranze) non ne abbia    parlato e non abbia sollecitato provvedimenti e censure contro chi l’ha organizzata. Così noi, cittadini del Pese che ha dato i natali e la morte (e che morte!) a uomini come Falcone e Borsellino, siamo definitivamente etichettati di fronte al mondo civile come un popolo di mafiosi. E non mi si venga a parlare dei diritti di cronaca, dell’audience e compagnia bella. In nessun altro Paese civile si sarebbe svolta una trasmissione del genere. Ahahaha! La RAI è il servizio pubblico! Queste belle cose le fanno col canone pagato da ciascuno di noi… Già la guardavo poco, quella trasmissione, per via della mia poca simpatia per il conduttore (vi ricordate quando baciò la mano a Berlusconi?), d’ora in poi non la guarderò più.