Pensieri di Diogene

contratti


 Sta partendo il governo...se ne dice di tutto e di più. Io volevo soffermarmi su una novità che non mi sembra assurda. Il contratto di governo. Non viola la costituzione. Ha senso se il governo è espressione di una coalizione, come ce ne sono state tante nei passati governi. Solitamente, cosa succedeva? I partiti si ettevano d'accordo. Gli accordi erano sconosciuti ai più. Forse erano le promesse della campagna elettorale, forse i programmi insiti nell'ideologia dei partiti. Poi si faceva il governo, il presidente del consiglio andava in parlamento e faceva un discorso in cui diceva cosa avrebbe fatto. Più o meno come le promesse elettorali, una serie di discorsi. Ora invece c'è un contratto, conoscibile da tutti, stilato integrando le finalità dei partiti. Tutti potranno dire se il governo ha rispettato le promesse o fatto il contrario. Mi sembra una novità che dovrebbe essere replicata in futuro. Voi che ne pensate?