Pensieri di Diogene

governo e prodotti italiani


  Quando ho letto dell'Instagram di un ministro che raccontava la sua colazione a base di pane e nutella, ho ridacchiato, pensando al punto a cui era scesa la politica italiana. In realtà però quella affermazione nascondeva molto altro. L'atteggiamento dell'attuale governo è quello di propagandare i prodotti italiani, quali essi siano, prendendosela - guarda caso - con l'Europa (ma quali colpe non ha l'Europa?) che ostacolerebbe i prodotti italiani. E poi si avversa l'etichetta a semaforo, nonché le ipotizzate tasse sulle bevande zuccherate. Ora l'etichetta a semaforo può essere superflua per chi, come me, guarda sempre la composizione in nutrienti (soprattutto grassi e zuccheri) di un prodotto prima di acquistarlo, ma è utile per chi ha poco tempo - penso a una madre che tra il lavoro e la casa scappa al supermercato a fare la spesa e non ha tempo per fermarsi a leggere le etichette di tutte le merendine. In Italia l'obesità infantile è arrivata a livelli preoccupanti. E non solo perché i bambini non fanno abbastanza sport, ma perché mangiano spesso cibi infarciti di grassi (spesso della peggiore qualità, cioé saturi) e zuccheri. In Italia, in realtà, abbiamo anche buoni prodotti, conosco anche un'altra crema di nocciole e vero cioccolato e forse ce n'è una terza. Ma chissà perché il governo non le raccomanda...