Pensieri di Diogene

giochi e guadagno


 Questo nostro mondo è teso tutto al guadagno. Anche i giochi sono così, i giochi, compresi quelli televisivi, sono tutti a guadagno. Così, forse, è fatto l'essere umano. Si dice: "neanche il cane batte la coda per niente". Eppure ci sono due giochi, che hanno una certa risonanza, che non prevedono premi in denaro. Uno è un gioco "familiare", quello degli scacchi. Forse nei grandi tornei ci sono premi in denaro, ma non saprei. D'altra parte i partecipanti vengono da lontano e spesso devono affrontare ingenti spese di mantenimento. In tutti gli altri casi nessuno metterebbe una posta in denaro. Il vincitore dimostra solo di essere più bravo dell'altro. Un altro gioco, che è un trattenimento pubblico, è il Palio di Siena, che si è svolto proprio ieri. Il vincitore ottiene il "palio" che è uno stendardo e basta. Il vincitore, che rappresenta una delle 17 contrade di Siena, ha un guadagno solo in termini di immagine, anzi è la contrada che vince, il fantino ha un ruolo secondario. Addirittura ieri ha vinto un cavallo "scosso", cioè senza cavaliere, che è stato disarcionato quasi subito. E il cavallo ha continuato a correre raggiungendo il primo posto (certamente era più leggero). Il molte città e paesi si tengono gare simili. Da voi ce n'è qualcuna?