Pensieri di Diogene

Adolescenti 2020


 Io, come tutti, vivo recluso. E vedo che anche gli altri fanno lo stesso. Ho un affaccio su una via interna tra i condomini e uno che permette di vedere, di lontano, anche una via di scorrimento. Anche se è una zona in cui vivono molti anziani, ci sono anche diversi giovani e adolescenti (per esempio quelli che scrivono sui muri di cui ho parlato) nonché bambini. Io, però, non ne vedo nessuno in giro. Raramente un genitore accompagna un bambino, un giovane corre lungo la strada interna, qualche anziano o qualche adulto porta la spazzatura al cassonetto (qui è diffuso questo sistema). Sotto di me abita una famiglia con due bambine  di 6-8 anni circa. Hanno un grande terrazzo tale da poter correre e i genitori sono molto bravi nel inventare intrattenimenti per loro. Ma gli adolescenti? Non se ne vede uno affacciato alle finestre o ai balconi di cui quasi tutti gli appartamenti qui sono dotati. Che fanno in questo periodo? Se sono impaziente di tornare a vivere normalmente, mi figuro che se avessi 17 o 18 anni lo sarei di più, ma forse mi sbaglio. L'assenza da scuola per circa un mese c'è stata al tempo dell'alluvione di Firenze del '66. Avevo 15 anni. Non si andava a scuola (e non si studiava), però nelle prime fasi andavo a lavorare alla Biblioteca Nazionale per estrarre i libri dall'acqua e   poi si usciva. Certo, non c'erano i social. Ma vivono tutti sui social, ora? Avete qualche esperienza?