Pensieri di Diogene

Immuni


  Leggevo  proprio ora una discussione  su un forum di informatica,  relativa alla installazione della app "immuni". Per ora è stata scaricata da un numero molto basso di persone, attorno al 20% e quindi ha un effetto molto limitato. Secondo me, se è utile,   l'installazione  dovrebbe essere obbligatoria. Lo Stato non obbliga a tante cose? Pagare le tasse, rispettare le leggi, ecc.? Ma non è questo il punto. Inizialmente, quando se ne è cominciato a parlare, tutti si sono messi a questionare dei diritti violati, del fatto che il governo voleva controllare dove eri, che ti rubava i dati, ecc. Poi è emerso che l'app non fa niente di tutto questo, perché non traccia le posizioni, non ruba dati (perché non li prende) ecc.  Ci sono anche buoni video on-line che spiegano cosa fa.Quanto alla sicurezza dei nostri dati, teniamo presente che la maggioranza dei giochi online, come i grandi social network d'altra parte, prende i nostri dati (non li ruba, perché glieli diamo noi) e li conserva su server che si trovano, a seconda dei casi, negli USA, in Russia o in Cina da dove, per rivoli diversi, possono finire chissà dove. Il problema però è che la gente non si convince. Siamo tutti ipersensibili  ma cinici, costruiamo continuamente muri che non ci consentono di imparare, di accogliere pareri diversi, di cambiare le nostre opinioni su base razionale, secondo quello che leggiamo o sentiamo. Abbiamo una illimitata opinione di noi stessi e delle credenze che ci siamo costruiti. E' per questo che esistono i no-vax, i terrapiattisti,  i razzisti, gli omofobici, ecc.