Stringhe...

...


Io creo la mia realtà… io creo il mio destino…È stata elaborata una nuova teoria pseudo- scientifica divulgata dal libro in voga in quest’ultimo periodo “The Secret”. Tale teoria prende il nome di “psico-cibernetica” e garantisce che il proprio IO può essere 'programmato', istruito a realizzare qualcosa o a diventare qualcosa, utilizzando la tecnica della visualizzazione. Tecnicamente si parla di 'Legge di Attrazione'. Comunque la si vuole chiamare, il concetto è che ognuno di noi ha il potere di 'realizzare' la propria esistenza.Sostanzialmente sfrutta sull’energia. Mi spiego meglio e in breve. L’universo stesso è stato creato da energia ed è costituito da energia. L’uomo facente parte dell’universo è energia, la materia in generale è energia e l’energia si muove a diverse frequenze a seconda di quello che determina nella realtà. Ognuno, secondo questa teoria, può modificare la frequenza della propria energia attraverso il pensiero. Non ci sono limiti alle potenzialità umane; il solo limite è rappresentato dalla misura in cui riconosciamo e sfruttiamo queste profonde dinamiche energetiche e in cui abbiamo il controllo sul nostro potere connesso ai nostri pensieri. È, dunque, un inno al pensiero ottimista… Questa tecnica (preferisco chiamarla così, piuttosto che teoria) riprende qualcosa che in fondo sappiamo già dentro di noi... ma sì…  è proprio l’entusiasmo, l’agape che ci fa’ agire!!!Dunque quella che spacciano per legge scientifica non è altro che un invito a sfruttare al meglio le proprie potenzialità e perfezionarsi, piuttosto che rinunciarci prima ancora di provarci... convincendosi che tanto non serve a niente. Quindi se uno desidera qualcosa e lo desidera in ogni parte del suo essere ( può anche sudare, ma con entusiasmo e per un valido motivo), i suoi desideri si realizzano inevitabilmente. Indipendentemente se questa possa essere vera e se qualche scienziato possa provare che i nostri pensieri creano la nostra realtà, e anche qualora fosse una menzogna, tuttavia è una convinzione che dà forza, e non biasimo affatto chiunque ha scelto di credere in essa. Sono state formulate due teorie attendibili scientificamente a proposito di destino. Una secondo la quale le informazioni provengono dal futuro verso il presente e di conseguenza lo modellano. È come se tutto quello che ci accadrà potrebbe essere in un certo qual modo prescritto. Ci sono molte possibilità che potremmo vivere, nei limiti di quello che è il libero arbitrio, nei limiti di quella che è la libertà umana. Tuttavia, c’è un destino univocamente determinato che è quello dell’universo e di tutta l’umanità che vanno da uno stato di semplicità ad uno di maggiore complessità e tale sorte è prevedibilmente annunciata dal principio di non conservazione dell’entropia di Clausius.Io personalmente non credo nel destino creato da un essere trascendente che abbia la facoltà di decidere della nostra vita, né in un mondo che sfugge le leggi dello spazio – tempo ordinari. Credo, piuttosto, che, nonostante vi sia un ' alta percentuale di probabilità che la nostra vita è affidata alla casualità, è altrettanto rilevante la possibilità che abbiamo di gestire la nostra esistenza. Per cui abbiamo il dovere di rispettare la propria vita e degli altri, sia per l' “unica” possibilità che ci viene offerta, sia per rispetto dei sentimenti di coloro che ci circondano e che ci amano.