IL MIO MONDO .......

FORLEO: "MINACCE DA ISTITUZIONI"


In una lettera inviata al Prefetto di Milano e al procuratore generale, il gip
Clementina Forleo spiega la sua rinuncia alla scorta, potenziata dopo le recenti minacce. "La misura di protezione in atto - scrive - non è idonea perché gli attacchi non provengono dalla piazza ma da ambienti istituzionali" nonché "da condotte omissive e attive di esponenti dell'Arma". Il gip ha poi spiegato:"Non ho bisogno di un taxi gratuito dallo Stato"."Continuo a ricevere lettere minatorie" afferma il giudice di Milano che spiega di subire minacce esattamente come in passato, quando si occupava delle inchieste sulle scalate bancarie e quando, poco prima dell'estate, aveva ricevuto lettere minatorie nei suoi confronti e nei confronti di suo marito presso l'azienda di famiglia. Sulle "pressioni ricevute da ambienti istituzionali", subite in particolare nell'ambito dell'inchiesta sulla scalata Unipol-Bnl, il giudice preferisce non parlare. "Allo stato - precisa Clementina Forleo- ne ho riferito solo a miei famigliari e a persone del mio entourage perche' non mi sento tutelata. E' un problema di sicurezza". (Fonte TGcom)