Tre notti di Vinicio Marchioni per Rizzoli editore.Premessa: ho sempre evitato i libri di attori, attrici e influencers vari ma quando ho visto che Vinicio avrebbe scritto un libro, lo avrei preso a scatola chiusa.E così è stato, 7 maggio dopo aver girato due librerie sono tornata a casa con il suo libro.È uno di quei libri che vorresti divorare ma nel frattempo centellinare le pagine.Una borgata romana fa da sfondo alla storia di Andrea e la sua famiglia, nei primi anni '90.Una storia di un rapporto tra un figlio quindicenne e un giovane padre, sviluppata in tre notti e dei flashback a spiegare un po' il passato e conoscere un po' di cose."Le parole sono importanti"e subito la mia mente è andata a "romanzo criminale" non so se è un omaggio voluto, visto che era la parte dove il bambino spiega il suo soprannome "il freddo"La delicatezza della penna di Vinicio, soprattutto negli ultimi capitoli è struggente.E mi dispiace questa sera non ritrovare Andrea, Nerone e gli altri in quel bar dove oggi è raro trovare un bigliardino e un tavolo da biliardo con intorno dei personaggi locali, di un giovane tuttofare Dindolo a recuperare le varie bottiglie e di Memmo, una sorta di papà in diverse occasioni.Davvero un"buona la prima" uscita letteraria di Vinicio, che dalla dedica iniziale traspare tutto l'Amore che ha per la sua famiglia.Ho avuto il piacere e l'onore di vederlo diverse volte dal vivo ed è una persona gentilissima e molto disponibile.Grazie per questa nuova avventura, è stato davvero un piacere leggere "tre notti"
Nuova Recensione
Tre notti di Vinicio Marchioni per Rizzoli editore.Premessa: ho sempre evitato i libri di attori, attrici e influencers vari ma quando ho visto che Vinicio avrebbe scritto un libro, lo avrei preso a scatola chiusa.E così è stato, 7 maggio dopo aver girato due librerie sono tornata a casa con il suo libro.È uno di quei libri che vorresti divorare ma nel frattempo centellinare le pagine.Una borgata romana fa da sfondo alla storia di Andrea e la sua famiglia, nei primi anni '90.Una storia di un rapporto tra un figlio quindicenne e un giovane padre, sviluppata in tre notti e dei flashback a spiegare un po' il passato e conoscere un po' di cose."Le parole sono importanti"e subito la mia mente è andata a "romanzo criminale" non so se è un omaggio voluto, visto che era la parte dove il bambino spiega il suo soprannome "il freddo"La delicatezza della penna di Vinicio, soprattutto negli ultimi capitoli è struggente.E mi dispiace questa sera non ritrovare Andrea, Nerone e gli altri in quel bar dove oggi è raro trovare un bigliardino e un tavolo da biliardo con intorno dei personaggi locali, di un giovane tuttofare Dindolo a recuperare le varie bottiglie e di Memmo, una sorta di papà in diverse occasioni.Davvero un"buona la prima" uscita letteraria di Vinicio, che dalla dedica iniziale traspare tutto l'Amore che ha per la sua famiglia.Ho avuto il piacere e l'onore di vederlo diverse volte dal vivo ed è una persona gentilissima e molto disponibile.Grazie per questa nuova avventura, è stato davvero un piacere leggere "tre notti"