Eva Contro Eva

Soddisfazioni Poetiche

Sabato 22 giugno io e altri quattro amici nonchè finalisti del concorso Mario Dell'Arco, siamo andati a Genzano di Roma per la premiazione.

Lasciamo Terni dal cielo grigio, la musica e chiacchiere sparse fanno sì che il tempo passa piacevolmente, una sosta all'autogrill e poco dopo si arriva  a destinazione dove ci accoglie il sole.

All'entrata del ristorante ci hanno subito consegnato la pergamena, poi abbiamo preso posto al tavolo assegnato e poco dopo è iniziato sia il pranzo che le varie premiazioni.

Nel mezzo, arrivano gli invitati di un matriimonio, e si sono alternati tra canzoni, io e le altre due ragazze credo saremo finite in qualche video, visto che avevano coinvolto gli altri tavoli.

La fine del pranzo coincide con lla fine della premiazione, a noi la soddisfazione di essere stati selezionati come finalisti su circa 400 partecipanti.

Un giro per la bellissima Genzano in festa, qualche foto, di  ritorno a Terni, di nuovo chiacchiere e musica, principalmente Oasis e come ha detto il  mio amico"del resto eri OasisGirl"

Alla prossima, buon caldo

Ops dimenticavo, di questi quattro ragazzi con cui ho partecipato a questa bella giornata, ne conoscevo solo uno; un giorno mi manda un vocale su messenger invitandomi ad un gruppo"Catena" dove parlare, scambiare idee, concorsi vari e affini, e li ho conosciuto altra gente.

C'è la pagina facebook per  informazioni.

http://www.umbria24.it/cultura/narrativa-poesia-cinque-ternani-finale-al-concorso-nazionale-mario-dellarco

Errata Corrige

"Pamplona"è di Fabri Fibra, presente nel suo album "Fenomeno" e non de TheGiornalsiti come scritto nel post precedente.

Buon inizio d'Estate.

Dove sei?
L'estate comincia adesso
Ma tu vuoi correre
C'è l'Apocalisse in centro
Segui le luci della città
Pace agli uffici e alle università
Beviamoci su che qualcosa qui non funziona

Tormentoni Estivi

Di norma non ascolto la radio, preferisco youtube, dove scelgo una canzone che voglio sentire, senza l'attesa ed eventuale nervoso di uno speaker che ci parla sopra.

Di norma non presto attenzione ai gruppi del momento, io arrivo sempre dopo i fuochi.

L'altro giorno su facebook, in un gruppo ho letto un post ironico in cui si chiedeva se davvero esiste un gruppo musicale Italiano che si chiama Thegiornalisti.

Di questo gruppo conosco giusto "Pamplona" complice le prime parole"stavo col Libanese" sulla scia della mia visione della serie di "romanzo criminale". 

La maggior parte dell brano è cantata da Fabri Fibra, mentre Tommaso dà di ritornello, ed è stato uno dei pochi tormentoni che mi è piaciuto.

Quindi ho aperto youtube e messo su "Felicità pu***na"

"E il cielo quando è tutto azzurro
E l'aria che sa di mare
E tutti ci vogliamo nuotare
E tutti ci vogliamo nuotare
E il sole che ci fa bene
Alla pelle, agli occhi, alle ossa
E non ci fa pensare"

Poi è toccato al video con Alessandro Borghi:

"questa nostra stupida canzone d'amore"

""Non mi va di ricominciare
Non mi va di sentirmi male
Hai capito chi sei"

Parole semplici ma che arrivano dentro, la voglia di essere protagonista di una stupida canzone d'amore

"che ti ascolti quando piangi mentre fai la doccia quando sei da sola
e ti senti bella e ti senti pronta
per la vita che ti aspetta"

Ritorno  a sognare con la voce di Tommaso Paradiso e un amore che non c'è. 

Ho trovato i miei tormentoni estivi,e voi? Già ce l'avete la vostra canzone che accompagnerà questa estate 2019?

Trovare un libro con dedica

L'altra sera siamo andati alla festa della parrocchia del vecchio quartiere  in cui abitavamo prima, e abbiamo fatto una pesca di beneficenza, dove io ho vinto un libro, la signorina me ne porta diversi per scegllierne uno tra cucina e ricette o un bel tomo dai colori accattivanti.

Scelgo quest'ultimo.

Nefer di Christian Jacq

Si esce e inizio  a sfogliarlo quando nella  prima pagina mi trovo una dedica di una figlia al padre, di buon compleanno in cui sperava il libro gli piacesse e di un eventuale viaggio in Egitto insieme.

La calligarfia era di una donna adulta e la data riportava l'anno 2000.

La dedica mi ha scombussolato, ho pensato a mille motivi in cui il padre, o forse altre persone hanno donato questo libro come premio per una pesca di beneficenza.

Di ritorno ci siamo fermati alla libreria di strada, dove ho lasciato il libro e preso una vecchia edizione di racconti scritti da Giovanni Verga.

Vi è capitato qualcosa di simile?

Come vi siete comportati?

Recensione

Autore- Lorenzo Marone

Titolo- Magari domani resto

Casa Editrice- La Feltrinelli

Luce è una giovane donna cresciuta in uno dei quartieri pe iù difficili di Napoli, con una situazuione famigliare disastrata alle spalle, forgiandosi cosi un carattere bello tosto,con la cazzima come si dice da quelle parti.

Da un incarico di lavoro nascono intrecci, amicizie, e sentimenti che tornano a galla,cosi come i fantasmi di un'infanzia sgretolata da una visione di cui non riesce a capire, troppo piccola e da grande non riesce ad ammettere, ma  poi si  ricompone come tessere di un puzzle, dando pace nell'anima di Luce.

Uno scorcio di Napoli a far da cornice a questa storia che entra sottopelle e riesce a far sentire anche gli odori di quelle vie.

Un libro che mi ha coinvolto tantissimo, uno dei più belli che abbia letto, uno di quelli che vorresti non finisse mai.

Un libro che dovrebbero leggere anche le ragazzine per assorbire un pò di cazzima da Luce.