Streghe Frizzanti

Post N° 62


La parola strega deriva dal latino  "  STRIX " che significa uccello del malaugurio. Nel passato questo termine significava anche uccello notturno, come la civetta che veniva rappresentata come il simbolo della saggezza. Con il tempo poi si trasformò in strix  e assunse il significato di maga incantatrice, mentre in inglese veniva definita con il termine " WICH " che deriva dall'anglosassone wicca e significa saggia.Le streghe erano attente osservatrici della natura e tutte le loro teorie erano basate sui quattro principali poli terrestri e cioè: aria, acqua, terra e fuoco, e da questi ricavavano oggetti utili per i loro filtri e le loro pozioni.Da tempo la loro bellezza è stata sempre negata, fino all'idea che noi uomini abbiamo oggi di donna brutta, con arti e mestieri sempre fraintesi, e da qui l'immagine di una vecchia megera a cavalo di una scopa in grado di trasformarsi in ogni tipo di animale, che amava passare il tempo a mescolare intrugli per le proprie pozioni.Spesso si radunavano in vere e proprie congreghe nelle quali presentavano le loro convinzioni più profonde e attuando incantesimi e cerimonie sacre. Si dice che raggiungevano queste congreghe a cavalo di una scopa o di bastoni, e che prima di partire cospargessero il loro corpo con oli che possedevano delle virtù e recitavano incantesimi e formule.La scopa era simbolo di potenza sacra, tanto che in antichità spazzare il pavimento significava pulire il suolo dagli elementi esterni che lo sporcavano e poteva essere fatto solo con mani pure. Nel caso delle streghe poi, la strega rappresenta anche il mezzo di comunicazione fra i due mondi, quello profano e quello sacro.Le streghe erano capaci di trasformarsi in animali, grazie alle loro doti magiche e da questa facoltà deriva anche il termine tedesco di strega, HEXE che deriva dal termine greco aix. Le streghe possiedono inoltre il libro delle ombre che è un diario strettamente personale in cui  la strega annota riti, formule, preghiere e invocazioni da utilizzare durante i rituali. Nell'antica magia cerimoniale era segretissimo e si diceva non dovesse sopravvivere a colui che lo aveva scritto.Per una strega è fondamentale anche il sigillo magico che è un segno inconfondibile e personale, solitamente di forma circolare, che viene impresso sulle cose. Anticamente i sigilli erano disegni che venivano poi incisi su attrezzi di pietra o di metallo e servivano per chiudere pergamene e altre carte in ceralacca o per contrassegnare documenti. Fin dall'antichità le streghe venivano considerate donne di natura perfida e il loro scopo maggiore era quello di procurare del male al prossimo coltivando delle arti magiche.Le streghe sono sempre state accusate di stregoneria,in quanto da secoli si crede alla teoria che le donne fossero più facilmente soggetto delle tentazioni del maligno, ed erano sottoposte a queste accusa specialmente le levatrici, le bambinaie le cuoche e le guaritrici. Il termine stregoneria racchiude un duplice significato e cioè, la pratica della magia nera e la pratica della magia bianca.La prima attua dei malefici, recita incantesimi per provocare malattie, bruciare sostanze magiche e causare la caduta della grandine o di altri disastri naturali: la seconda invece consiste in atti divinatori per predire il futuro o trovare oggetti smarriti, o in pratiche magiche di guarigione.La cosa da ricordare è che il culto della stregoneria ancora oggi esiste fra le teorie degli umani.Fu proprio per questa figure di maligne che venivano attribuite alle streghe che nel '400 iniziò " la caccia alle streghe ", si intensificò nel ' 500 e declinò a partire da fine '600. Questa consisteva in una vera e propria persecuzioni nei confronti di donne che venivano considerate streghe, venivano messe a processo e giustiziate. Sebbene oggi questa teoria sta mano mano scomparendo la popolazione umana ancora è legata al vecchio culto della stregoneria e infatti spesso ci si rivolge a vecchie megere per farsi predire il futuro....