raperonzolo

Peynet. Nonostante ...


Mi ha fermato Patrizia al supermarket, una pettegola tutta sorrisi di cartapesta, che ha sparlato di me e di Paolo quando ci siamo separati, fingendosi sempre, comunque, solidale ora con l’uno ora con l’altro.Una voltagabbana.Una di quelle persone che passano il giorno a cercare argomenti di conversazione e che, per vincere la noia, debbono  rimestare nelle esistenze altrui.Lascia il marito. “La ruota gira”, ho pensato.Il sapore però in bocca era incolore.Sarà lo specchio che ho rotto l’altro giorno o l’idea che tutto, anche questo incontro, mi sembra assurdo oggi. I nostri fili s’incrociano in una trama progettata con tanta sapienza da parer casuale.E forse le paure, in questo stagno di vita, sono solo premonizioni cui non vogliamo dar nome. Un abbraccio. Ecco. L'unica cosa, a conti fatti, che abbia un senso.