Un blog creato da LO_STUDENTE_VINCENTE il 23/03/2011

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Abbigliamento sobrio ,voce bassa con eloquio lento e curato, un poco rigido nel portamento, quando iniziò ad insegnare probabilmente voleva fare un altro mestiere ed era impacciato nello spiegare e nel tenere l’aula. Mantiene un poco di distacco dagli studenti ma se gli chiedete aiuto lo farà volentieri. Ma all’esame: INFLESSIBILE tot domande e tot risposte esatte. Vi valuterà molto attentamente e rammenterà la vostra partecipazione durante le lezioni nonché il vostro comportamento attento e partecipativo.

Ma se fate un poco « i cuccioli « magari si dispone ad alzarvi il voto, ma non prendetelo in giro, sa essere anche molto vendicativo al prossimo esame. Spesso è un ANALITICO,INTROVERSO e le studentesse lo adorano ed è per questo che lui riconoscente è di manica un poco più larga. Se sapete ascoltarlo ed apprezzarlo genuinamente con lui si va d’accordo e si possono imparare molte cose perché svolge il suo lavoro con passione e disponibilità.

•IL PROFESSIONISTA

Abbigliamento sportivo e trendy, sa stare molto bene in aula e con i suoi studenti, cura molto il proprio aggiornamento professionale, è tecnologico. Attento al programma didattico, non grida e non sgrida ma ricorderà ogni comportamento ... all’ESAME. Più difficile da incontrare, perché ha altri impegni extra professionali, ma all’occasione è serio,preciso e supporta lo studente. Durante l’esame, è un attento valutatore della preparazione dello studente dal quale pretende RAGIONAMENTO, CAPACITA’ ESPOSITIVE.

Spesso è ESTROVERSO, VISIVO e non è difficile entrare in sintonia con lui, a patto però di essere studenti molto PROFESSIONALI

• IO SONO IL DOCENTE

Abbigliamento costosetto e sempre a puntino, ha molti anni di insegnamento ed inoltre è sempre un gran professionista affermato ... IO sono il docente !! E’ il suo stato d’animo ricorrente. Il suo ego è rafforzato dalla riverenza che provano per lui tutti gli studenti e naturalmente i suoi assistenti, padrone della sua disciplina insegna molto bene ma pretende altrettanta padronanza dei libri di testo durante l’esame. L’unico vantaggio è che passare l’esame con lui significa aver veramente appreso i contenuti dei libri di testo (spesso scritti da lui) Infatti se incontra uno studente PREPARATO, SVEGLIO E CHE NON SI FA SPAVENTARE DA LUI, il voto finale sarà un po’ più elevato, ma attenzione non siate contrapponenti con lui. Non dà grandi disponibilità nelle richieste di incontri e relazioni, ma se vi incontra allora dovete avere e dimostrare IDEE BEN PRECISE, VELOCITA’ DI ESPOSIZIONE: se ne ricorderà all’esame e a proposito dell’esame,per le studentesse: NIENTE ABBIGLIAMENTO TROPPO SEXI lo indispone, per gli studenti: BARBA BEN RASATA e ABBIGLIAMENTO SOBRIO, formalmente è un tipo FORMALE

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UNA DI VOI ... UNA STORIA VERA

Post n°3 pubblicato il 25 Marzo 2011 da LO_STUDENTE_VINCENTE

Ciao sono Serenella ho 17 anni e frequento la quarta superiore del liceo XXXXX. Durante i primi due anni avevo molte difficoltà riguardanti lo studio e questo dipendeva un poco dal rapporto con i professori e a volte dal metodo che avevo nello studio. Uno dei miei problemi era che giudicavo a « pelle « professori e compagni e un poco di insicurezza... questo mi portava a non essere accettata e nello studio ad aprire i libri e a starci su un sacco di ore ripetendo tutto a memoria, il mio punto di forza.. Non andando bene nelle materie dei professori antipatici ,mi sentivo inferiore a tutti gli altri compagni che studiavano di meno ma prendevano voti più alti, questo mi spingeva a chiudermi in me stessa e non riuscivo a costruire un dialogo né con i miei insegnanti né con i miei compagni. In terza superiore è nata un'amicizia con Antonella, una mia nuova compagna di classe, una persona molto simpatica e metodica nello studiare. Forse questo è stata la folgorazione che mi ha aiutato a capire e a cambiare. Ho osservato attentamente la mia amica come si comportava con i professori: li ascoltava e osservava per come e quanto dicevano le cose, si esprimeva con loro rispecchiandone le indicazioni ricevute ma senza essere passiva o «lecchina» ... E nello studio non lasciava mai nulla al caso, appunti sistematici e ordinati per materia, pianificazione del tempo studio e divertimento lungo la settimana, lettura attenta dei testi con riassunti e schemi, e poi non è che passasse molte ore sui libri !! Volendola imitare, ho provato a cambiare facendo molta fatica ma ho capito di avere le stesse capacità dell’amica e sono riuscita a trovare un mio metodo di studio, e riesco ad esprimere le mie opinioni senza il timore di prendere un brutto voto da parte dei professori che anzi mi hanno rivalutata e miracolo anche quella più antipatica ( la prof di Latino ) che non mi amerà, però ora mi valuta con obiettività. Adesso però ho un problema diverso: alzo sempre di più la difficoltà dell’obiettivo da raggiungere e ho sempre l’ossessione di migliorare il metodo di studio materia per materia e le mie compagne mi dicono che sono una secchiona. ! Un pò lo sono diventata ma ora per me riuscire a portare a casa bei voti in pagella è motivo d’orgoglio, e poi vorrei iscrivermi a medicina. A proposito, ora anche il mio ragazzo mi copia gli appunti presi durante le lezioni di fisica e chimica... Tzè tzè.... I soliti maschi !