Il sociologo clinico

FATTI NON FOSTE PER ......


Il clima percepito ha dato l’illusione del ritorno di uno dei valori essenziali, l’amore. Ma nel momento atroce della scomparsa di Eluana, è riaffiorata con forza la logica del profitto e dell’effimero, oltre che quella del cattivo gusto. I TG avevano appena dato la notizia della morte di Eluana Englaro, e tutti direttori di rete si sono dati da fare per modificare in palinsesti al fine di lasciare spazio alla vicenda che ha diviso l'Italia. Tutti? Non proprio. Mentre Raiuno trasmetteva in diretta uno speciale di Porta a Porta, Canale 5 decideva di mandare in onda il Grande Fratello. A nulla sono serviti i tentativi di Mentana di andare in onda in prima serata, l'azienda è stata irremovibile: il Grande Fratello, che é la gallina dalle uova d'oro, non si tocca, nemmeno se muore Eluana Englararo. E così è stato. Il Grande Fratello è andato in onda regolarmente, lavandosi la coscienza con qualche frase di circostanza pronunciata da Alessia Marcuzzi all'inizio del programma. Il conduttore di Matrix, si è risentito ed ha tentato di spiegare che l’informazione deve avere la precedenza sull’audience, e che certi atteggiamenti rischiano di compromettere la credibilità della rete, ma a nulla sono serviti i suoi sforzi. Mentana, assumendo un atteggiamento certamente serio e coerente, credo abbia dimostrato di avere oltre che professionalità, anche una coscienza, che è la differenza distintiva fra uomo ed animale. Rimane comunque curioso che Mediaset non abbia modificato il suo palinsesto per far luce su una vicenda che nelle ultime settimane ha spaccato in due il Paese. Come sempre, ha prevalso il business è il suo tragico corollario: the show must go on. La vicenda si commenta da sola, la percezione del ritorno ai valori era solo frutto di atteggiamenti strumentali che poco avevano a che fare con i sentimenti umani, da una parte c'è stata la politica che goffamente ha tentato di far credere all'opinione pubblica di avere a cuore le vicende umane, dall'altra i grandi gruppi commerciali hanno tirato dritto senza farsi scrupoli pur di aumentare gli introiti che derivano dalla crescita dell'audience. Che si tratti di Eluana, degli infortuni sul lavoro, dei bambini soldato, dei bambini di strada, dei cassintegrati, dei diseredati di tutto il mondo, la soluzione è sempre la stessa, ci si orienta all’effimero, al superficiale. L’imbarbarimento veicolato dai media ed avallato anche dalla politica, ormai è parte di noi, che non siamo capaci di guardare né dentro né fuori del nostro animo, godiamo nel vivere a pochi centimetri dal suolo, siamo identici ai compagni di Ulisse trasformati da Circe in porci, condannati ad essere branco e con la testa rivolta sempre a terra. Dal turbine del materialismo più bieco si può uscire, pensiamo alle parole che Dante fece pronunciare ad Ulisse: fatti non foste per viver come bruti, ma …………..