Creato da Iacoppo il 30/03/2006
Questo è un blog FELICE.....Annoiati, Amanti dei problemi, Cacciatori di problemi di cuore e non, Pessimisti e tutti quelli che non sanno godersi la vita, che DEVONO avere problemi ASTENETEVI questo non è il posto per VOI Perchè la felicità non è un obiettivo: Ma uno stile di vita

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Dedicato a tutti quelli come...me!

Post n°55 pubblicato il 06 Giugno 2006 da Iacoppo
Foto di Iacoppo

Per tutti noi che siamo nati negli anni '80...
Lo scopo di questa missiva é quello di rendere giustizia a
una generazione, quella di noi nati agli inizi degli anni '80
(anno più, anno meno), quelli che vedono la casa acquistata allora
dai nostri genitori valere oggi 20 o 30 volte tanto, e che
pagheranno la propria fino ai 50 anni.
 
Noi non abbiamo fatto la Guerra, né abbiamo visto lo
sbarco sulla luna, non abbiamo vissuto gli anni di piombo, né
abbiamo votato il referendum per l'aborto e la nostra memoria storica
comincia coi Mondiali di Italia '90. Per non aver vissuto direttamente
il '68 ci dicono che non abbiamo ideali, mentre ne sappiamo di
politica più di quanto credono e più di quanto sapranno mai i nostri
fratelli minori e discendenti.

Babbo Natale non sempre ci portava ciò che chiedevamo,
però ci sentivamo dire, e lo sentiamo ancora, che abbiamo avuto
tutto, nonostante quelli che sono venuti dopo di noi sì che hanno
avuto tutto, e nessuno glielo dice.

Siamo l'ultima generazione che ha imparato a giocare con
le biglie, a saltare la corda, a giocare a lupo, a
un-due-tre-stella, e allo stesso tempo i primi ad aver giocato coi videogiochi, ad
essere andati ai parchi di divertimento o aver visto i cartoni
animati a colori.

Abbiamo indossato pantaloni a campana, a sigaretta, a
zampa di elefante e con la cucitura storta; la nostra prima tuta è
stata blu con bande bianche sulle maniche e le nostre prime scarpe
da ginnastica di marca le abbiamo avute dopo i 10 anni.
 
Andavamo a scuola quando il 1 novembre era il giorno dei
Santi e non Halloween, quando ancora si veniva bocciati, siamo stai
gli ultimi a fare la Maturità e i pionieri del 3+2...

Siamo stati etichettati come Generazione X e abbiamo
dovuto sorbirci Sentieri e i Visitors, Twin Peaks e Beverly Hills
(ti piacquero allora, vai a rivederli adesso, vedrai che delusione).
 
Abbiamo pianto per Candy-Candy, ci siamo innamorate dei fratelli di
Georgie, abbiamo riso con Spank, ballato con Heather Parisi, cantato con
Cristina D'Avena e imparato la mitologia greca con Pollon. Siamo
una generazione che ha visto Maradona fare campagne contro la droga.
 
Siamo i primi ad essere entrati nel mondo del lavoro come
Co.Co.Co. e quelli per cui non gli costa niente licenziarci. Ci
ricordano sempre fatti accaduti prima che nascessimo, come se non
avessimo vissuto nessun avvenimento storico. Abbiamo imparato che cos'è il
terrorismo, abbiamo visto cadere il muro di Berlino, e Clinton avere
relazioni improprie con la segretaria nella Stanza Ovale; siamo
state le più giovani vittime di Cernobyl; quelli della nostra
generazione l'hanno fatta la guerra (Kosovo, Afghanistan, Iraq,ecc.); abbiamo
gridato NO NATO, fuori le basi dall'Italia, senza sapere molto bene
cosa significasse, per poi capirlo di colpo un 11 di settembre.

Abbiamo imparato a programmare un videoregistratore prima
di chiunque altro e siamo stati gli ultimi ad usarlo, abbiamo giocato a Pac-Man, odiamo Bill Gates e
credevamo che internet sarebbe stato un mondo libero.

Siamo la generazione di Bim Bum Bam, di
Clementina-e-il-Piccolo-Mugnaio-Bianco e del Drive-in.
Siamo la generazione che andò al cinema a vedere i film di
Bud Spencer e Terence Hill. Quelli cresciuti ascoltando gli
Europe e Nik Kamen, e gli ultimi a usare dei gettoni del telefono.
Ci siamo emozionati con Superman, ET o Alla Ricerca dell'Arca
Perduta.

Bevevamo il Billy e mangiavamo le Big Bubble, ma neanche
le Hubba Bubba erano male; al supermercato le cassiere ci davano le
caramelline di zucchero come resto. Siamo la generazione
di Crystal Ball ("con Crystal Ball ci puoi giocare..."), delle
sorprese del Mulino Bianco, dei mattoncini Lego a forma di
mattoncino, dei Puffi, i
Volutrons, Magnum P.I., Holly e Benji, Mimì Ayuara,
l'Incredibile Hulk, Poochie, Yattaman, Iridella, He-Man, Lamù, Creamy,
Kiss Me Licia, i Barbapapà, i Mini-Pony, le Micro-Machine, Big Jim
e la casa di Barbie di cartone ma con l'ascensore.
 
La generazione che ancora si chiede se Mila e Shiro alla fine vanno insieme.

La generazione che non ricorda l'Italia Mondiale '82, e che ci viene un riso smorzato quando ci vogliono dare a bere che
l'Italia di quest'anno è la favorita...

L'ultima generazione a vedere il proprio padre caricare il
portapacchi della macchina all'inverosimile per andare in
vacanza 15 giorni.
L'ultima generazione degli spinelli...

Guardandoci indietro è difficile credere che siamo ancora vivi:
viaggiavamo in macchina senza cinture, senzaseggiolini
speciali e senza air-bag; facevamo viaggi di 10-12 ore e non
soffrivamo di sindrome da classe turista. Non avevamo porte con
protezioni, armadi o flaconi di medicinali con chiusure a prova di
bambino.
Andavamo in bicicletta senza casco né protezioni per le ginocchia o i
gomiti. Le altalene erano di ferro con gli spigoli vivi e il gioco
delle penitenze era bestiale.

Non c'erano i cellulari. Andavamo a scuola carichi di
libri e quaderni, tutti infilati in una cartella che raramente
aveva gli spallacci imbottiti, e tanto meno le rotelle!!

Magiavamo dolci e bevevamo bibite, ma non eravamo obesi.
Al limite uno era grasso e fine. Ci attaccavamo alla stessa
bottiglia per bere e nessuno si è mai infettato. Ci trasmettevamo
solo i pidocchi a scuola, cosa
che le nostre madri sistemavamo lavandoci la
testa con l'aceto.

Non avevamo Playstation, Nintendo 64, videogiochi, 99
canali televisivi, dolby-surround, cellulari, computer e
Internet, però ce la spassavamo tirandoci gavettoni e rotolandoci
per terra tirando su di tutto; bevevamo l'acqua direttamente dalle fontane dei
parchi, acqua non imbottigliata, che bevono anche i cani! E le
ragazze si intortavano inseguendole per toccar loro il sedere e
giocando al gioco della bottiglia o a quello della verità, non in
una chat dicendo :) :D :P

Abbiamo avuto libertà, fallimenti, successi e
responsabilità e abbiamo imparato a crescere con tutto ciò.

Tu sei uno di nostri? Congratulazioni!

 
Invia questo a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di
crescere come bambini!
Silvia

 
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La Juve Ladra? documenti del '98

Post n°54 pubblicato il 30 Maggio 2006 da Iacoppo

Juve ladra? Ecco un documento del '98 che ci fa vedere com'era l'area a quei tempi. Non è che il povero moggi stà solo continuando il lavoro dei suoi vecchi capi?




Ho capito una cosa, era dieci anni che la gente diceva che la Juventus si compra gli arbitri...bhe ad oggi sono tutti suoi. All'inizio della partita se la squadra avversaria chiede all'arbitro quando si comincia lui probabilmente dice di chiederlo a Cannavvaro che il pallone è suo ("Capo che ce lu rudai ou pallone")

 
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Ci sono ancora! Niente paure

Post n°53 pubblicato il 29 Maggio 2006 da Iacoppo
Foto di Iacoppo

Wow sono passati 5 giorni dall'ultima volta che ho scritto qualcosa, vi sono mancato? (x un c*#o vero?) bhe cosa ho fatto? Grigliata, 1 compleanno, 1 Sbornia un pò di mal di testa e dei bei momenti con la mia lei, cosa voglio di più? Voi che mi dite, che combinate. Tutto OK vero?....Bene bene, prossimamente vi aggiorno sui miei piani futuri....uno è quello di cambiare lavoro! WOW! mi sto già muovendo.

Baci a tutti
Belli e brutti

 
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Eccomi di nuovo qui!

Post n°51 pubblicato il 24 Maggio 2006 da Iacoppo
Foto di Iacoppo

Bhe dopo un week end romano rientrare a lavoro...a Milano è stato duro, ma durissimo è riessere qui ancora oggi e sapere di doverci restare per ancora mesi e mesi....qualcuno vuole offrire un bel lavoro ad un laureato in Economia Aziendale...madrelingua Inglese, un tipino sveglio insomma....vado ovunque, davvero|

 
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Weeke-end Romano

Post n°49 pubblicato il 23 Maggio 2006 da Iacoppo
Foto di Iacoppo

Ah belli! mamma mia quanto è bella Roma,
Questo week-end sono partito per Roma per un incontro che avevo li questo Lunedì (ecco perchè non vi ho scritto nulla). E la città, non ostante ci sia nato e vissuto 11 anni mi colpisce sempre....è una cosa impressionante, Imperiale....caput mundi...più bella più romantica più storica più mitica....insomma la città PIU' del Mondo.....forse non sappiamo, non ci rendiamo conto avendocela quì ma non c'è periferia, quartiere senza un monumento senza qualcosa di impressionante, abito a Milano da ormai 8 anni e quindi mi dispiace dirlo ma come bellezza non ci sono neanche da fare paragoni...Roma è meglio anche di Parigi.

Vi consiglio di farci un giro se non l'avete ancora vista.

Avete notato che ROMA all'incontario si legge: AMOR
Bacioni a tutti

 
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