Su Due Ruote

E' sempre colpa degli altri


Roma, fratellini danneggiano il Titanic di Lego ma i genitori non vogliono pagareAttribuiscono parte della responsabilità agli organizzatori per non aver protetto la struttura e chiedono uno sconto per aver collaborato a raccogliere i pezzi. Non ci stanno a pagare 1.500 euro per il danno commesso dai loro figli al modello di Titanic in Lego esposto nella mostra Birkmania al Guido Reni District e chiedono uno sconto per aver collaborato a raccogliere i pezzi. Per i genitori dei due fratellini, di 10 e 12 anni, infatti, parte della responsabilità sarebbe da imputare agli organizzatori della mostra per non aver protetto maggiormente le opere.Per questo non sono disposti a ripagare l'intera somma che comprende manodopera e sostituzione dei mattoncini che si sono deformati sotto il peso dei ragazzi. "Ci hanno chiesto di giustificare nel dettaglio i costi e che il totale gli venga scontato per aver collaborato nell'immediato - raccontano gli organizzatori -. Abbiamo fatto notare che sia all'ingresso della mostra che nel portale internet del polo culturale è indicato con chiarezza l'assoluto divieto di toccare le opere esposte.L'"assalto incontrollato" dei ragazzini: i due sono sfuggiti dall'attenzione dei genitori e si sono avventati sul Titanic. Sotto il loro peso si sono danneggiate e disperse parti delle scialuppe, le strutture del ponte e il parapetto e per i "salti del più grande dei due bimbi salito sulla parte anteriore della grande nave lunga 7 metri, manca ancora all'appello una delle due minifigure posizionate sulla prua .
L'opera, dopo una notte di lavori e la sostituzione di alcuni pezzi, è tornata visibile. "Abbiamo dovuto aumentare i controlli con le hostess e gli steward dopo questo danno inaspettato".Solo ieri mi domandavo " ...ma sti figli a che età li svezziamo? Per forza poi ci troviamo branchi di beoti che non sanno gestire le loro emozioni nel rapportarsi con il mondo..."Beh, ecco la risposta... e mi raccomando, date sempre la colpa all'organizzazione, alle istituzioni, allo stato, sarete sempre in ottima compagnia