S.U.A.L.D.A.

Acquaviva delle Fonti. In arrivo i contributi per la bonifica dell'amianto


[ Intervista all'ass. Francesco Bruno tratta da "La Voce del Paese" anno VI n. 16 del 25 aprile 2014 - www.acquavivanet.it] 
“Questa amministrazione ha dato seguito alle indicazioni della Regione Puglia in attesa che venga approvato in via definitiva il Piano Regionale Amianto Puglia (PRAP) è stato fatto un avviso pubblico affinché coloro che posseggono nelle loro unità immobiliari dei manufatti in cemento amianto possano autodenunciarsi attraverso la notifica che si può eseguire on line o con modello prestampato.La Regione con una delibera n. 356 emanata nel 7 marzo 2013 ha già dichiarato di erogare finanziamenti a Comuni che si saranno dimostrati partecipi all’autodenuncia. Il bando non è stato ancora emesso individuerà punteggi per Comuni che hanno fatto l’avviso pubblico, noi ci siamo messi in una posizione avvantaggiata. La settimana scorsa è stato emesso un bando diverso che prevede contributi ai Comuni per la rimozione di rifiuti in cemento amianto abbandonati nei terreni o presenti sugli immobili comunali rilevati da verbali di PM e Forestale nel corso del 2013. La prima misura prevede un finanziamento fino a 60 mila euro ai Comuni. La seconda misura è rivolta ai manufatti in amianto presenti sugli immobili comunali in questo caso il contributo è di 50 mila euro con cofinanziamento pari al 30 % è una misura a sportello. Per entrambi la scadenza è il 10 maggio 2014, per quest’ultima abbiamo già comunicato in Regione di voler aderire impegnando la somma di cofinanziamento.Ci auguriamo di essere tra i primi Comuni arrivati per avere il finanziamento e dare il contributo ai cittadini che vorranno rimuovere i manufatti dalle proprie abitazioni”.http://www.acquavivanet.it/politica/5519-qrifiuti-e-amiantoq-parla-lassessore-francesco-bruno.htmlAmianto abbandonato in via Trellame (2013)
Amianto abbandonato in via Trellame (2014)