Finestra sul Cortile

Confluiamo nei DS!


Messaggio N°25 13-04-2006 - 07:00Tags: POLITICA
 Draghetti,BacchiReggiani Prodi vince, confluiamo nei DS!
Beatrice Draghetti & Bacchi Reggiani: Ha vinto Prodi, confluiamo nei DS!
 L’ULIVOAL 47,7 %Grazie Bologna!
  E ora avanti verso il partito democratico!
 E la Margherita?---------------------------------------------- Mercoledì 12 aprile, ore 21Piazza Maggiore:FESTA con Romano Prodi------------------------------ 
 Elezioni, il commento della presidente DraghettiBologna, 11  aprile 2006  Agli organi di informazioneLoro sedi In  merito  ai  risultati  delle  elezioni  politiche  la  presidente della  Provincia Beatrice Draghetti ha rilasciato la seguente dichiarazione. “Dopo  un’altalena  di  previsioni  e di emozioni che mi hanno  suggerito il silenzio nella serata di ieri, oggi posso dire che è una bella giornata. Il centrosinistra  ha  vinto,  seppure di stretta misura le elezioni.Possiamo finalmente affermare di avere girato una brutta pagina.Dobbiamo  ringraziare  anche  i cittadini della nostra provincia che ancora una volta hanno dato una grande prova di partecipazione e di democrazia con una straordinaria affluenza alle urne, tra le più alte del Paese. Il  Paese  che  emerge dal voto è però diviso: è grave la responsabilità di chi  lo  ha  voluto dividere esasperando i toni e trasformando il confronto politico  sui  contenuti  in  scontro ideologico lontano dai problemidella gente.Questo  voto  dà  al  centrosinistra  una  grossa responsabilità: governare unendo  o  almeno  riportando  il  confronto  e  lo  scontro sui temi e sui contenuti. Ci  aspetta  una grande opera di ricostruzione, materiale e morale,  per far ripartire  un'economia  che  ristagna e per ridare fiducia ai  giovani, alle donne,  al mondo del lavoro, a tutti coloro che in questi anni hanno pagato  una politica costruita solo sugli interessi di pochi.Assieme  a  Romano  Prodi  e  al  suo Governo, gli enti locali - una grande risorsa per il Paese, troppo umiliata in questi anni-  sapranno fare ancora una  volta  la  loro  parte  con  senso di responsabilità, sapendo guardare all'interesse  generale  di una grande nazione, che ora ricomincia guardare avanti con più fiducia”. Un  ultimo  commento  voglio  riservarlo  al  grande  risultato della lista dell’Ulivo  alla  Camera  sia  nella  provincia  di  Bologna  che nel resto dell’Italia.  Un  risultato  nettamente  superiore  alla  somma deisingoli  partiti  che  lo  compongono  e  che ancora una volta rappresenta una forte richiesta  di unità da parte degli elettori che deve portare in tempi rapidi alla creazione del Partito Democratico. 
 ELEZIONI/BOLOGNA. BACCHI (DL): ORA NIENTE GARE TRA ALLEATI  (DIRE) Bologna, 11 apr - La Margherita si gode la "ripresa e ilconsolidamento" emersi dalle urne a Bologna e in provincia,insiste sulla strada dell'unita' e soprattutto spera che orasotto le Due Torri non riprenda la "competition" a sinistra.Proprio mentre il Prc riapre il fronte con Palazzo D'Accursiochiedendo di riavere l'assessore che ha perso con l'addio diMaurizio Zamboni al partito, Giuseppe Bacchi Reggiani,coordinatore provinciale della Margherita, fa un appello: ora"eviterei di usare i voti ottenuti come prova muscolare tra leforze della coalizione, non e' questo quello che ci consegna ilvoto e non credo, tra l'altro, che questa sia l'intenzione diRifondazione". Insomma, niente blitz: "Affrontiamo un problemaalla volta, visto anche che abbiamo un ingorgo di impegni nelleprossime settimane; nelle prossime settimane parleremo anchedelle questioni locali, ma oggi guardiamo al dato nazionale", lavittoria dell'Unione, "che e' il piu' rilevante". Gia', perche' lagrande paura e' passata e, anche se la Margherita non haraggiunto le due cifre che si aspettava, va bene lo stesso: "E'chiaro che quando giochi una partita speri sempre di vincere duea zero, ma se poi vinci ai rigori non e' che vinci di meno". Equindi oggi, a Bologna, citta' di Romano Prodi, la Margheritaparla di "vittoria senza trionfalismi" e, appunto, di "ripresa econsolidamento".   Inoltre, un'altra lezione del voto e' che "chi sperava diusare queste elezioni per indebolire l'Unione a livello locale"si trova oggi con un "messaggio forte, e cioe' che ilcentrosinistra a Bologna e' in salute" e Bacchi non teme cheabbia voglia di una nuova stagione di autolesionismi e scontrifratricidi. Essere forti "non credo che generera' tensioni".   DIRE) Bologna, 11 apr - Quanto alla Margherita, dati alla mano,Bacchi nota che in citta' il 6,8% conquistato assieme allo Sdialle ultime amministrative e' diventato, secondo l'esito alSenato, un 7,2% e in Provincia e' salito al 7,7%. Ma soprattutto,dice il coordinatore diellino gustando la parte piu' prelibatadella torta statistica elettorale, "emerge che dove l'Ulivo sipresenta unito e' un valore aggiunto e mette insieme piu' voti diquelli ottenuti dalla somma dei singoli partiti; inoltre, dovevotano i giovani, l'Ulivo va meglio".   Comunque, insiste Bacchi, conta arrivare primi, mandare acasa Berlusconi. Il resto, soprattutto il "peso" locale, vienedopo. Poi, rispetto al 2001, "molte cose sono diverse oggi:c'era Rutelli, e' cambiato tutto il contesto del paese... Ancheper i voti speri sempre in un risultato ampio, ma le partitevanno vinte". Insomma, la Margherita non si sente indebolita daldopo-voto. "A Bologna cresciamo rispetto al dato ottenuto con loSdi e in Provincia c'e' un punto in piu'. Certo, non facciamotrionfalismi, ma ci sono ripresa e consolidamento sui dati delleamministrative", insiste Bacchi.  La "soddisfazione vera" su cui pero' mette l'accento e' l'esitodell'Ulivo, "che e' il valore aggiunto del paese". Significa chefinalmente i tempi sono maturi per fare i gruppi uniciconsiliari nei Comuni e in Provincia? "Noi questa cosa non ladiciamo adesso, ma da un po' di tempo. E non torneremo indietrosu questo, anche perche' il Paese ha dato una chiara indicazione:dove ci si aggrega si guadagna, lo dimostra anche l'allenza di
Verdi, Pdci e Pensionati...
".  
 Cari Draghetti e Bacchi Reggiani DL La Margherita al 7,2%, gli ulivisti che al senato votano Rifondazione, Comunisti italiani e Verdi per voi è una vittoria? Sì della sinistra estrema! Dov'è il Centro (Sinistra)? Con il Centro (Destra)!_____________________________________
 MA LA MARGHERITA E' PROPRIO SFIORITA? No se non regala la golden share* ai DS !      Presto il nostro convegno per il suo rilancio! *Titolo che consente il governo di una società senza detenerne l'effettiva maggioranza   
___________________________DL LA MARGHERITA SUBITO A CONGRESSO PER FARLA RIFIORIRE! 
 MI AUGURO ABBIATE TRASCORSO UNA FELICE FESTIVITA' PASQUALE   Franco Gasparini _____________________________________ Lavorare & Produrre,diritti & speranze: http://blog.libero.it/lavorarepodurreRegistrati con il tuo indirizzo e mail ed una tua password, entra commenta e dì la tua!Vuoi pubblicare un tuo intervento, una tua opinione, una  tua informazione? Scrivimi a gasfra@libero.it
  Ah Italia sì bella ed infelice, ne spezzeremo le catene!Felicità è il diritto di un Cittadino a ricercare la sua piena realizzazione economica e spiritualeInfelicità è uno Stato che vuole stabilire dei limiti, minimi  e massimi, a questa ricercaL’unico limite: anche gli altri hanno diritto alla felicità
  Ciao e la forza sia con noi per far tornare l'età dei Lumi! Franco gasfra@libero.it Inviato da: fra.gasCommenti: 0 permalink - segnala ad un amico    Messaggio N°27 21-04-2006 - 08:32Tags: POLITICA
 Ciampi bacchetta ancora Berlusconi  
  Non è proprio un intervento agamba tesa. Anzi, sembrapiù una puntura di spillo,che però tocca il nervo scopertodel tormentato dopo-elezioni. IlCapo dello Stato ha spiegato che“l’Italia, oltre che essere laboriosae industriosa e vivere nella concordia,sa che la sua forza più grandesta nella cultura e nella qualitàdella vita”. Un messaggio implicito,che all'indomani della decisionedella Cassazione, che ha confermatola vittoria dell’Unione, nonpuò che avere un destinatario:Silvio Berlusconi. Proprio quelCavaliere con il quale Ciampi si èscontrato svariate volte nei cinqueanni di governo della CdL e cheora non intende accettare il responsodelle urne, certificato dallaSuprema Corte. Quando il presidentedella Repubblica dice che“l’Italia sa vivere in concordia” leorecchie del premier uscentefischiano. L’input del Colle è chiaro:basta con le liti e le accuse. Gliitaliani hanno votato, uno schieramentoha vinto per pochissimivoti, vero, ma ora dobbiamo andareavanti. Al Paese serve un governo.Che potrà far bene o deludere,questo si vedrà. Ma ora serve unapacificazione nazionale. Insomma,stop ai sospetti di brogli. Il passaggiosuccessivo del Capo delloStato potrebbe essere quello diincaricare Romano Prodi subitodopo l’elezione dei presidenti delleCamere. Senza attendere il nuovoinquilino del Quirinale. In questomodo l'iter della formazione dell'esecutivosubirebbe una vigorosaaccelerazione. Il tutto in piena concordia?Difficile, del tutto improbabile,ma almeno Ciampi avràfatto il possibile... poi si vedrà.http://www.libero.it/affaritaliani/on è proprio un intervento aInviato da: fra.gasCommenti: 0 permalink - segnala ad un amico    Messaggio N°26 20-04-2006 - 06:12Tags: CULTURA CRONACA CINEMA TEATRO
 Novita' Cinematografiche
 CANNES 59A EDIZIONE - CONFERENZA STAMPAE' prevista per giovedì 20 aprile la conferenza stampa che rivelerà al pubblico il cartellone della 59a edizione del Festival di Cannes (17-28 maggio). Fino ad oggi molte indiscrezioni ma ben poche certezze: tra queste la presenza della nostra Monica Bellucci nella giuria guidata dall'hongkonghese Wong Kar-wai (ci sarà anche la cinese Zhang Ziyi), mentre il marito Vincent Cassel farà gli onori di casa come "maestro di cerimonie" durante le serate di apertura e chiusura. Quasi certa la partecipazione (in concorso) de Il Caimano di Nanni Moretti, molto amato in Francia e già Palma d'oro cinque anni fa con La stanza del figlio. Insieme a lui ci sarà Kim Rossi Stuart, all'esordio dietro la macchina da presa: col suo Anche libero va bene, storia di un bambino con famiglia problematica, l'attore "prestato" alla regia ha trovato posto nella "Quinzaine des réalisateurs". Per la competizione, stando alle indiscrezioni della stampa degli ultimi giorni, si parla de La porta d'oro di Emanuele Crialese, racconto dell'emigrazione italiana nell'America del primo '900; l'ultimo film di Bellocchio Il regista di matrimoni dovrebbe invece aprire la sezione "Un certain regard" (il film è stato presentato ieri ma l'autore non ha anticipato nulla). Tra gli stranieri probabilmente Volver di Pedro Almodovar, l'ultimo Kaurismaki (Lights in the Dusk), The Wind that Shakes the Barely di Ken Loach, ambientato nell'Irlanda degli anni '20 in lotta per l'indipendenza, e Babel del messicano Inarritu. Forse in gara anche l'enigmatico David Lynch con Inland Empire, dramma di cui si sa pochissimo. Aprirà il Festival, fuori concorso, l'attesissimo Il codice da Vinci di Ron Howard (nelle sale dal 19 maggio), tratto dal bestseller di Dan Brown, che in parte è stato girato al Louvre; sempre in Francia, questa volta a Versailles, Sofia Coppola ha realizzato Maria Antonietta, dato tra i certi sulla Croisette. Infine, l'arrabbiato Oliver Stone presenterà qualche minuto del suo film sulla tragedia dell'11 settembre, World Trade Center.
 USCITE - E' IL WEEKEND DEI SEQUELParecchi film in uscita nel fine settimana, tra pellicole per ragazzi e riflessioni più impegnate. Per il pubblico dei più giovani l'attesa è tutta per L'era glaciale 2: il disgelo. Il sequel dell'animazione 20th Century Fox, dopo aver conquistato i botteghini Usa (circa 70 milioni di dollari il primo weekend di programmazione), sbarca in Italia. Rispetto al primo episodio, più spazio è stato dato al simpatico scoiattolo Scart, sempre alla prese con la solita ghianda, mentre tigre, mammut e bradipo dovranno cercare di salvarsi dall'inondazione provocata dallo scioglimento dei ghiacci. Tra i doppiatori della versione italiana Leo Gullotta (Manny), Pino Insegno (Diego), Claudio Bisio (Sid) e l'ex cantante dei Blue Lee Ryan nella parte dell'opossum Eddie. Non mancherà di divertire neppure il quarto episodio della saga horror demenziale "Scary Movie". Uscito lo scorso weekend negli Stati Uniti, Scary Movie 4 ha incassato in soli tre giorni la bellezza di 40 milioni di dollari. Bersagli, come sempre, i grandi successi cinematografici delle ultime stagioni, tutti dileggiati senza pietà, da La guerra dei mondi a The Village, senza dimenticare Saw - L'enigmista e, of course, il presidente Bush e Tom Cruise. Se nel film precedente non si prendevano troppo sul serio le bionde Pamela Anderson e Jenny McCarthy, questa volta la bella di turno è Carmen Electra, capelli scuri ma stesso decolleté. Per chi fosse alla ricerca di un intrattenimento più raffinato esce invece Le particelle elementari. Tratto dall'omonimo romanzo di Michel Houellebecq (Bompiani, 1999), è la storia di due fratellastri abbandonati dalla madre e diversissimi tra loro: uno, freddo e distante, perso negli studi di biologia molecolare, l'altro ossessionato dal sesso. Premio al miglior attore (Moritz Bleibtreu) e scandalo all'ultima Berlinale. Escono anche il thriller "informatico" con Harrison Ford Firewall - Accesso negato e Il regista di matrimoni, riflessione sul cinema e l'Italia firmata Marco Bellocchio. Inviato da: fra.gasCommenti: 0 permalink - segnala ad un amico