Better Angels

Il Sì


E si è sposata. La mia amica per eccellenza, o quello che era almeno tempo fa si è sposata ieri. E non lo so come mi sono sentita. Ero contenta, credo. Un tempo avrei pianto tutto il giorno forse, e invece mi è venuta solo un pò di pelle d'oca durante la formula. Il resto l'ho vissuto come se fossi su una dimensione parallela. Come se tutto quello non fosse vero. In questi ultimi 4 anni è cambiata moltissimo. E credo di essere cambiata anch'io. Eppure ieri non potevo fare a meno di pensare agli anni delle medie/superiori. Quando alle medie ci mettevamo dietro un muro scrostato a cantare le canzoni di paola e chiara. Quelle della prima cassetta. Ieri pensavo che non so neanche più dove l'ho messa quella musicassetta. Probabilmente era talmente usurata dall'ascolto che non andava più e l'ho gettata via. Ieri pensavo alla nostra prima sigaretta. A quando, in terza media, mi spiegava come si faceva a limonare. Pensavo alla sua innata voglia di emergere, di voler bene, di affezionarsi alle persone. Poi ripensavo che alle superiori (almeno per il primo biennio) odiavo il lunedì mattina perchè lei spendeva 3 ore a raccontarmi tutto quello che era successo nel weekend. Pensavo che effettivamente mi ha sempre e solo raccontato si sè, mentre io, di me stessa, le dicevo pochissimo. Ripensavo a quanto siamo cambiate in questi anni. Ripensavo alle feste fatte a casa della nonna di un nostro amico. Ricordo quando si fumava e si beveva, senza un briciolo di limite.Mi ricordo anche i primi anni di università. Ricordo quando ho iniziato a non riconoscerla più. Quando l'ultima volta che abbiamo viaggiato insieme ha preferito leggere il libro di teologia per 40 minuti al posto che parlare un pò. Ricordo il giorno della sua laurea, ricordo quando ha smesso di fumare.E' normale che i rapporti si deteriorino credo. La gente cambia e arriva un giorno nel quale davvero non ci si riconosce più, quando ci si sente a disagio anche solo ad uscire per prendere un caffè, quando si ha paura che l'altra sia cresciuta troppo in fretta pur rimanendo, però, una sedicenne.No, non ci riconosco più. Non so quando abbiamo smesso di aver voglia di divertirci in modo semplice, senza tirarcela e solo per la voglia di stare insieme. Ieri ti ho detto che sono orgogliosa di te ed è vero. Ero un pò gelosa, sinceramente. Avrei voluto esserci io al tuo posto. E invece se studi ancora a volte ti senti a disagio, soprattutto se tutti lavorano. Ti voglio bene, davvero. Sei una fragile ragazza che ha solo bisogno di qualcuno che ti voglia un bene grandissimo, e spero che tu possa essere felice. Per sempre.E mi sono addormentata con questa canzone:L'automobile sotto casaPieno fatto due giorni faE paola che mi aspetta pronta da una mezz'ora"muoviti e' tardi, dai che si va"Come al solito, troppe coseCi portiamo via con noiCento cassette,tre valigie, piu' la chitarraSembra che non dobbiamo tornare maiEd un bacio a mamma e papa'Sempre preoccupati e questo si saLe vostre bimbe sono un po' piu' grandi ora cheIl tempo sembra fermoMa fermo non e'In viaggio,Verso una destinazioneSempre dirittoDove si puo' sognareIn viaggio,Molto piu' di un'illusioneE poi, se ci va,Cantiamo una canzoneCampi e case dal finestrinoSole in faccia ora guido ioMa guardo l'orologio che segna gia' le tre" dai che ci fermiamo, prendiamo un caffe' "Guarda che l'uscita e' di la'Si fa sempre confusione tra queste stradeCe ne sono mille quale si prendera' ?E non ci sembra veroMa siamo quaIn viaggioVerso una destinazioneSempre dirittoDove si puo' sognareIn viaggioMolto piu' di un'illusioneE poi, se ci va,In viaggioVerso una destinazioneSempre dirittoDove ci porta il cuoreIn viaggioMolto piu' di un'illusionePoi se ci vaCantiamo una canzoneTi giuro che adesso sì che mi viene da piangere