Pensieri Sparsi...

Attualità...


Una canzone di Fausto Amodei, ora più attuale che mai...
Se non li conoscete guardateli un minuto Li riconoscerete dal tipo di saluto. Lo si esegue a braccio teso mano aperta e dita dritte Stando a quello che si è appreso dalle regole prescritte. È un saluto singolare fatto con la mano destra Come in scuola elementare si usa far con la maestra Per avere il suo permesso ad assentarsi e andare al cesso. Ora li riconoscete senza dubbio a prima vista Solamente chi è fascista fa questo saluto qui. Se non li conoscete è norma elementare Guardare la maniera con cui sanno marciare Le ginocchia non piegate vanno al passo tutti quanti Chi sta dietro dà pedate nel sedere a chi sta avanti Chi le piglia senza darle è chi marcia in prima fila Chi le dà senza pigliarle siano in dieci o in diecimila È chi un po' meno babbeo sta alla coda del corteo. Ora li riconoscete senza dubbio a prima vista Solamente chi è fascista marcia in questo modo qui. Se non li conoscete guardategli un po' addosso L'organica allergia che c'hanno per il rosso Non gli riesce di vedere senza scatti di furore Fazzoletti o bandiere che sian di questo colore Forse tu li paragoni a dei tori alle corride Ma son privi di coglioni e il confronto non coincide Si è saputo da un'inchiesta che li tengon nella testa. Ora li riconoscete come se li aveste visti Solamente dei fascisti sembran tori ma son buoi. Se non li conoscete guardate quanto vale Quel loro movimento che chiamano sociale Movimento di milioni ma milioni di denari Dalle tasche dei padroni alle tasche dei sicari Già eran chiare ad Arcinazzo le sue vere attribuzioni Movimento ma del cazzo come le masturbazioni Fatte a tecnica manuale con la destra nazionale. Li riconoscete adesso che sapete chi li acquista Solamente chi è fascista sa far bene da lacchè. Se non li conoscete guardate il capobanda È un boia o un assassino colui che li comanda Sull'orbace s'è indossato la camicia e la cravatta Perché resti mascherato tutto il sangue che lo imbratta Ha comprato un tricolore e ogni volta lo sbandiera Che si sente un po' l'odore della sua camicia nera Punta a far l'uomo da bene fino a quando gli conviene. Ora lo riconoscete Almirante è sempre quello Con il mitra e il manganello ben nascosti nel gilet. Se non li conoscete pensate alla lontana Ai fatti di Milano e di Piazza Fontana Una volta andavan solo con 2 bombe e in bocca un fiore Mentre adesso col tritolo fan la fiamma tricolore E ora rieccoli daccapo contro la democrazia Con un dì con la Gestapo ora invece con la CIA Concimati dalle feci di quei colonnelli greci. Ora li riconoscete sti fascisti ste carogne Se ne tornino alle fogne con gli amici che han laggiù.