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I bimbi e la violenza

Post n°44 pubblicato il 07 Maggio 2009 da darkdiva_s
 

Dal sito Corriere.it:

l'uomo avrebbe preteso una reazione del diplomatico agli attacchi di Jelena In casa con un arsenale:
arrestato il padre della Dokic
Damir Dokic avrebbe minacciato l'ambascitore australiano dopo le rivelazioni della figlia sugli abusi

BELGRADO - La polizia serba ha arrestato Damir Dokic, padre della tennista australiana di origine serba Jelena Dokic. A casa dell'uomo, accusato di aver minacciato l'ambasciatore australiano a Belgrado, gli inquirenti hanno trovato un vero e proprio arsenale composto da sette carabine da caccia, una pistola e due bombe. Particolare quest'ultimo per cui il giudice, che inizialmente aveva deciso per i domiciliari, ha stabilito invece che Dokic resterà in cella per trenta giorni. Secondo il quotidiano serbo Blic, Damir si sarebbe infuriato per l’intervista concessa dalla figlia al magazine australiano Sport&Style, nel corso della quale Jelena accusava il papà di avere abusato di lei fisicamente.

INFURIATO PER LE ACCUSE DI ABUSI - Il quotidiano serbo spiega anche che secondo Damir l’intervista concessa dalla figlia farebbe parte «di una strategia di attacchi continui» verso la sua persona, «con il chiaro scopo di uccidermi», si legge. Damir avrebbe poi aggiunto che «non esiste bambino al mondo che non sia stato picchiato dai genitori, inclusa Jelena». Per questo l'uomo avrebbe aggredito l’ambasciatore australiano, minacciando di «sparare un razzo» contro la sua automobile.

PRESUNTA TELEFONATA IN AMBASCIATA - Secondo altri quotidiani serbi, Damir Dokic avrebbe telefonato all'ambasciata australiana a Belgrado minacciando di uccidere l'ambasciatore, la signora Clare Birgin, pretendendo da parte del diplomatico una reazione alle accuse della figlia.

La cosa che più mi ha fatto male è stata questa frase:

«non esiste bambino al mondo che non sia stato picchiato dai genitori, inclusa Jelena»

Ed è tristemente, ma tristemente vero...bambini picchiati e torturati nei paesi sottosviluppati. Bambini sottoposti a violenza psicologica, utilizzati come ricatti fra separati e picchiati per i vostri amati "scappellotti educativi".

LA VIOLENZA IN OGNI SUA FORMA NON E' MAI EDUCATIVA.

Che cosa significa non capiscono? allora li picchiamo per fare loro capire le cose?
Funziona dite?
Benissimo. Quando vado dal parrucchiere, quelle stordite non capiscono mai quello che dico loro a proposito del taglio che vorrei. Glielo spiego e rispiego ma loro non capiscono.
Posso picchiarle?? un bello schiaffo educativo, oppure una bella sculacciata e capiranno come devono farmi i capelli.

Cosa significa che i bambini vanno incontro sempre al pericolo e se non li sculacci continuano a farlo?
Funziona dite?
Benissimo. Mia sorella ha 20 anni e si è messa in testa che adesso vuole andare in snowboard. E' pericoloso, doveva iniziare prima, conoscere la montagna, fare i corsi ecc. ecc. lei no invece si compra lo snowboard (questo a gennaio) prende e va lei e la sua amica come due rimbecillite in montagna. Torna con la caviglia lussata (e le è andata bene).
Posso picchiarla? un bello sberlone in testa e vedrai che non ci va più in montagna.

Cosa significa che tanto tutti hanno sempre preso gli scappellotti e qualche schiaffo dai genitori e non ha mai fatto male a nessuno?
Ma che ne sapete voi? i disturbi psicologici sono ancora visti come tabù. Chi va dallo psicologo prima ci pensa anni e anni, poi ci va, ma non deve saperlo nessuno se no fa la figura del matto.
Poi non siamo tutti uguali insomma. Per chi è già emotivamente e caratterialmente debole, anche solo uno schiaffo può portare seri problemi. C'è invece chi prende botte dalla mattina alla sera e va tutto bene.
NON E' QUESTO IL PUNTO!!!!!
E' che la violenza (ma come, ma ho solo dato una piccola sculacciata - SI, E' COMUNQUE METTERE LE MANI ADDOSSO = VIOLENZA) in qualsiasi forma non è mai educativa.

Bisogna parlare con i figli, comunicare, dialogare. Aiutare l'apprendimento e la comprensione delle regole sociali tramite il gioco. Che mi dite di tutte le educatrici e le maestre che ci sono? dovrebbero picchiare i bambini da mattina e sera? alcune lo fanno e GIUSTAMENTE finiscono in galera. Come dovrebbe sempre essere. Com'è che se picchio una ragazza della mia età può denunciarmi e io posso finire in galera? Com'è che se prendo a sberle il figlio del mio vicino quello prima picchia me, poi mi fa arrestare? Com'è che se picchio MIO figlio va bene così perchè un pò di disciplina ci vuole? ma come ragionate? come topo gigio?
Levatevi dalla testa questa storia e prima di diventare genitori studiate un pò di psicologia e pedagogia. Imparate a dialogare e comunicare (manca fra partner la comunicazione, figuriamoci fra genitori e figli che rientrano alle 20 dal lavoro e si trovano il ragazzino che strilla, vuoi mica che mi metto a parlare 3 ore per fargli capire le cose quando ho da pulire/stirare/cucinare/lavare e guardare il GF o la coppa uefa per gli uomini. 2 sberle e va zitto in camera tua e faccio prima).
E RICORDATEVI CHE LE MANI SONO LA VOCE DI CHI NON E' CAPACE DI PARLARE.

(p.s. fermo le critiche sul nascere. Non sono mamma. Ma ho fatto la baby sitter per anni mentre stavo alle superiori, pure ad una bambina tedesca, se non si riesce a far capire le cose ad un bambino italiano, figuratevi ad una bambina tedesca. Ho il brevetto di istruttrice di nuoto e ho lavorato come assistente in piscina (oltre alle varie estati in cui lavoravo come bagnina in nero ma non ditelo a Brunetta) per 2 anni con i bimbi dai 5 agli 8 anni, che ovviamente non ti ascoltano MAI e tu vivi con il terrore che ne anneghi uno. Ora sono 2 anni che vivo da mia nonna insieme a mia zia e a suo figlio di anni 8. Una peste. Perchè mia zia se ne sbatte e quando mio cugino da i numeri ecco che salta fuori la sculacciata educativa così sta zitto. Tutti i bimbi che avevo in cura io non potevo mica sculacciarli o schiaffeggiarli, mi sembra ovvio. E dopo un pò impari questo particolare metodo di comunicazione con loro. Parli come loro e ti muovi e comporti come loro, rimanendo comunque il "grande" diverso dagli altri grandi, perchè li capisce, ed è più semplice farti ascoltare e capire. E loro ti saltellano addosso felici quando ti vedono. Forse prima di diventare genitori si dovrebbe fare qualche lavoro a contatto con i bimbi. Solo così puoi capire come capirli e farti capire, senza la violenza, senza gli scappellotti educativi e senza sculacciate. Siate più civili, non è difficile. E' impegnativo si...parlate, spiegate, vi sfiniranno. Ma che gusto ci provate a dare uno schiaffo e vedere la paura e le lacrime di vostro figlio? Non è meglio una spiegazione ed un sorriso? Non sottovalutate i bambini. Sono molto, ma molto più intelligenti di noi adulti.)

"I grandi non capiscono mai niente da soli e i bambini si stancano a spiegargli tutto ogni volta"

(Antoine de Saint Exupéry - Il Piccolo Principe)

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