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Un blog creato da soliloquio.primo il 27/06/2014

SuperEva

dramma in atti

 
 

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Post n°6 pubblicato il 28 Giugno 2014 da soliloquio.primo
 

 

Ditelo alle insulse frigide di Libero

Danza, danza altrimenti siamo perduti!

 In  una società “esteriore” in cui ­«non importa quel che fai, ma ciò che dici», il teatro deve essere innanzitutto verità. Per  raggiungere questo grado di sincerità i media privilegiati sono corpi senza menzogna. “Naturalmente” liberi dalle  sovrastrutture culturali e concettuali che permeano le convenzioni del Teatro Borghese.

 La remota armonia del corpo e di un’assoluta e radicale assenza di retorica nei movimenti, le specifiche diversità  costringono a stabilire con il corpo un rapporto franco il Corpo diverso, il Corpo teatrale .

 «E' l’essere presente sulla scena non attraverso la psicologia, ma attraverso la profonda consapevolezza del proprio corpo»

 (Senza braccia senza dita senza occhi), senza senza lingua

 Senza blogSuperEva

 Ditelo agli insulsi .

 

 
 
 

Cadenza

Post n°5 pubblicato il 28 Giugno 2014 da soliloquio.primo
 

 

 

Eva correva veloce come il vento e con rapidissime falcate tagliava il traguardo battendo tutte le avversarie inermi di fronte alla sua potenza!

 
 
 

Frigide Bardot

Post n°4 pubblicato il 27 Giugno 2014 da soliloquio.primo
 

 

Mi chiedono se ci sono le frigide in Libero. Novelle Brigitte ciniche e finte, affamate di cazzo, ma non lo dicono, lo sognano.

 

 
 
 

Unica

Post n°3 pubblicato il 27 Giugno 2014 da soliloquio.primo
 

 

Lei non è simile a nessuno. Così unica che deve ritagliarsi una sagoma per parlare con qualcuno.

 
 
 

Eva mangia Eva

Post n°2 pubblicato il 27 Giugno 2014 da soliloquio.primo
 

 

Soliloquio.due

Fessa. Sono stata una fessa, stupida ad accanirmi, nutrirmi di me come una bocca che mangia bocca, Eva che mangia Eva. Lei mi aveva lasciato così. Al muro, fucilata a gambe aperte, spaccate. Senza documenti. Nuda come Eva. L'orrore era la sconfitta inflitta. L'intimo frutto portato alle labbra un'ultima volta e poi quel colpo. Da Eva a Eva.

 

 
 
 

soliloquio.primo

Post n°1 pubblicato il 27 Giugno 2014 da soliloquio.primo
 

 

Mi guardo consapevole della mia bellezza ammirata, il primo atto: Eva.

 Diamoci un tono

 un contrasto deciso di grigio e panna prima di una cascata color lampone sulle labbra

 e che l'inferno ci liberi

 dagli insulsi beige anni 70, dai rosa esangui, i paglierini da antipasto e dai fondi di alghe putride;
 Che l'inferno ci protegga dalle frigide di Libero e i loro amici invertebrati.



 ~Forma e colori, S.C.Shoder~


 
 
 
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RE.

Perchè quelle nubi che si aggravano sempre sulla vostra fronte?

AMLETO.
         Nubi no, signore,
         sono troppo al sole per ciò
 

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