Vivere sereni

Post N° 186


 Gli anni non avevano trattato Mariam con indulgenza. Ma forse l'aspettavano altri anni, più clementi. Una nuova vita, una vita in cui avrebbe trovato le benedizioni che, secondo Nana, una harami non avrebbe mai avuto. Due nuovi fiori erano sbocciati inaspettatamente nella sua vita e, mentre guardava cadere la neve, si immaginò il Mullah Faizullah, che, facendo roteare i grani del suo tasbeh, si chinava su di lei e le sussurava all'orecchio, con la sua voce pacata e tremula: Ma è Dio che li ha piantati Mariam jo. E Lui vuole che tu te ne prenda cura. È la Sua volontà, ragazza mia.