Il primo giorno

Ma perchè dobbiamo per forza crescere?


Eccomi qua: non sono mai stato uno sfigato, uno di quelli che passa il sabato sera a scrivere su un p.c.; ma tant'è mi ritrovo alle 22:00 di un sabato sera a farlo.E la cosa triste che è una mia scelta: ho proprio scelto di star chiuso in casa con la mia tristezza a trascrivere le mie sensazioni. Non voglio uscire, non mi va di annoiare a morte i miei amici con problemi che poi tali a pensarci bene non sono. Ci sono cose più gravi al mondo per cui vale la pena soffrire; eppure sto male ed in questo momento per me è come se l'unico problema che valga la pena di essere affrontato è il mio. Ma non hanno ancora inventato una macchina del tempo? Una macchina che mi faccia ritornare a quando ero bambino, a quando il mio unico problema era organizzare la partita a calcetto o trovare la scusa da utilizzare il giorno dopo col professore per non aver studiato (credo di aver fatto morire mia nonna circa 15 volte)?Temo di no ed in fondo a pensarci bene chi se ne frega? ogni fase della vita vale la pena di essere vissuta e tanto so che tra non molto saprò rialzarmi e tornare a sorridere al mondo e a tutti: SONO FATTO COSì.....