superprestige'95

ELNINO: Per una volta, si è preso con la forza, la furbizia, la scaltrezza, quanto gli spettava per capacità e valore.

Prima settimana da dimenticare: lascia a terra Martin D. alla prima tappa, nella quale Movistar e Katusha si beccano più acqua di tutti; alla rotonda del male gli cadono tutti (tranne Wellens); si ritira Purito e SamuEL Sanchez perde l'effetto cronosquadre e ultimo uomo di Evans; in più Quintana non sta bene. A un certo punto ha più di 9000 punti di distacco da El diablo volante e sembra fuori dai giochi, ma alla fine giustizia è fatta. NON SOLO PETER, MOLTO Quu'INTANA E CURANDO IL PURITO.

ELDIABLO: Andamento esattamente speculare a quello del vincitore (se si eccettua il ritiro di Kittel). Rendimento altissimo da più di 1000 punti a tappa per 15 giorni, allorquando fuoriesce la pochezza a livello generale. Alla fine, comunque, tanti più punti del previsto e primato in classifica generale mantenuto. A UN PASSO DAL FURTO DEL SECOLO.

IL GRANDE L: Ottima corsa, con Uran che si riconferma - addirittura l'atleta con più punti (forse primo caso di secondo classificato che prende più punti del primo, che oltretutto ha vinto nettamente) - e Kiserlowski nei 10 come da dichiarazione della vigilia.

Rimane la Curiosità di cosa avrebbe potuto fare Ulissi senza la caduta. Difficilmente, comunque, nonostante il suo grande talento avrebbe potuto far conseguire la vittoria alla sua squadra. Vittoria che arriverà molto presto se si avrà la pazienza di aspettare un altro poco e viste le imminenti gare. D'altra parte, come si sa e come sa pure Ulissi, il viaggio è la parte più bella, il momento in cui si può immaginare qualsiasi traguardo, aspettando e assaporando la vittoria. Che arriverà. NON SOLO ITACA.

GIALLO DI SERA: La rotonda, oltre a far perdere terreno a tutti gli atleti potenzialmente di classifica, le fa fuori Roche. Per competere ai più alti livelli, sarebbe servito un Basso almeno formato Vuelta dell'anno scorso, quando si ritirò completamente congelato. ARU-MANIA

VAGABONDI: Quasi lo stesso discorso fatto per Giallo di Sera con Rolland e Kelderman al posto di Aru e Niemiec in quello di Roche. Più varie. Quasi impalpabile Balla Moreno. QUALCHE VOLTA AZZURRA PUO' ESSERE L'ETA'...

ROSA VIRTUALE: Il mix fra vecchi (Scarponi e Pellizotti) e giovani (Bongiorno Rosa Geniez) viene sbaragliato nella prima settimana. Qualcuno ritorna, qualcun altro no. IL FUTURO E' QUI.

MRJ-BIGMAT: Più o meno come previsto. MRJ KA E'

STELLE UU: Vittime anche loro della tappa della rotonda del maloox, reagiscono andando all'attacco soprattutto con il cuu'lombiano Arredondo e con Catafalco. GIRO DEL KEIZER (figaiolo per eccellenza). AHAHAHAHA

PHINNEY WATCHES: Come ampiamente preannunciato, sniffa aria di bassifondi dall'inizio alla fine, posti che gli competono considerati il suo valore e la sua caratura. Nemmeno con lo svizzero Morabito, rottamato in precedenza, avrebbe evitato l'ultimo posto.  MARCIO DENTRO.

Archiviamo la corsa rosa e diamo appuntamento a domenica 8 con la partenza del Delfinato, che, possiamo anticiparlo, vede come grande favorita IL GRANDE L, la quale dovrebbe vincere senza particolare affanno. :-)