Surviving Malpensa

Malpensa, le strade


Il primo post serio di questo blog è dedicato alla rivoluzione geo-morfologica del nostro territorio che ha fatto seguito alla nascita e allo sviluppo di Malpensa 2000.Chi non abita nei paraggi non può capire le difficoltà nel ritrovare luoghi noti, a seguito di ripetute e frequenti variazioni stradali, con il navigatore che non ci stava dietro!Un aneddoto vecchiotto ma significativo, perchè risalente ai mesi immediatamente successivi all'entrata a pieno regime dello scalo, riguarda una serata con amici in auto, con tanto di appuntamento in un pub con alcune donnine di rispettabili costumi, conosciute su una chat (al tempo si usava, non c'erano ancora i social).Il pub si trovava nei paraggi di Lonate ed era noto e conosciuto, tanto da permettere la partenza anche a ridosso dell'ora dell'appuntamento. Non avevamo navigatori, non ritenendoli necessari. Non ci andavamo da un po' ma nessuno poteva pensare che l'avessero ... in un certo senso...spostato!Ebbene c'è voluta 1 ora, trascorsa tra telefonate al locale e alle nostre amiceh in attesa, per riuscire ad incontrarci, per altro in un locale diverso da quello inizialmente scelto. Questo a fronte di un tempo iniziale previsto di 5 minuti netti per arrivare, parcheggiare, lanciare il cappello sull'attaccapanni e sedersi al tavolo.Il tutto con grande scorno e spreco di benza, unica nota positiva l'happy ending anche grazie alle risate generate dall'evento.Ad oggi ovviamente la situazione è stabilizzata ma la superstrada della Malpensa è una lingua d'asfalto che corre nel parco del Ticino collegando paesi fino a prima dispersi. Il traffico è aumentato esponenzialmente e fatichi a capire dove corra tutta la gente che si muove per Malpensa o per il suo indotto.A dar colore ai serpenti di auto, ci si mettono alcuni minibus dei parcheggi Malpensa, coloratissimi e sempre di fretta, guidati da autisti paranoici, provati da giornate di spola!C'è un po' di nostalgia per certe stradine poco illuminate e per la pace di certe notti che ora sono invece luminosissime, esposte anche a occhi sinistri delle torri e dei molti giganti che ci sorvolano, ma la zona si è ... notevolmente vivacizzata!