Oggi, banalmente, un episodio mi ha fatto pensare a cosa sia l'amicizia per me.Faccio fatica a definire qualcuno amico.Lo chiamo conoscente, ex-collega, ex-compagno di classe/oratorio/scout/volontariato/campeggio/sport/vacanza o quant'altro, persona che frequento o con cui condivido passioni, tempo, esperienze...L'amicizia però è altro.L'amicizia, per me, è una forma di amore.L'amico è qualcuno che da vicino o da lontano C'E'.C'è SEMPRE, non solo quando si gioisce e gli occhi sorridono, c'è quando nessun altro coglie il pianto dietro al sorriso, c'è quando sei così simpatica che neppure tu ti sopporti, c'è quando sei così giù che potresti trovare il petrolio.Un amico ti conosce perchè nel tempo ha avuto la voglia e il piacere vivo di capire chi sei, chi eri e chi vorrai essere e conosce di te anche i pensieri più indicibili e tutte le stupidate che hai fatto e nonostante questo o forse proprio per questo ti è amico.Un amico trova sempre il tempo per te se hai un grand dolore o una grande gioia da comunicargli (o se ti sei rotta un'unghia ma quell'unghia in quel momento è per te una immane tragedia) e sentirai che porterà con te quel peso o gioirà con te di quella profonda gioia, perchè lui C'E'.Un amico sa custodire nel suo cuore il tuo.Un amico antepone il tuo bene al suo e sa difenderti anche da te stessa...Con un amico puoi parlare ventiquattr'ore di seguito senza neanche accorgerti del tempo e del luogo o stare perfettamente bene in assoluto silenzio.Un amico non ha bisogno di chiederti aiuto, perchè tu lo cogli e gli tendi una mano.All'inizio di questa avventura mediatica mi indispettiva lo spazio "amici" di Libero, lo avrei chiamato spazio "contatti" al limite, poi col passare del tempo e al di la delle parole, ho iniziato a infilarci persone con cui ho scambiato pensieri, riflessioni semi-serie o del tutto facete, piacevoli e a volte surreali chiaccherate, discussioni così accese da rischiare l'incendio, condivisioni profonde di pezzi di vita e di se stessi e qualcuno che timidamente inizio dentro di me a considerare un amico.Ho da sempre tanti conoscenti ma pochi amici, qualcuno ora anche qui :)Sappiamo davvero essere amici? Io spesso no, non come vorrei esserlo almeno o come vorrei che gli altri lo fossero con me.Però ci provo ne? ^-*(Si, lo so, è un post scontato del piffero, però considerando che non sono in vena neanche di scrivere "pif" al momento, accontentatevi :P)
AMI_CIZIA (By Susetta )
Oggi, banalmente, un episodio mi ha fatto pensare a cosa sia l'amicizia per me.Faccio fatica a definire qualcuno amico.Lo chiamo conoscente, ex-collega, ex-compagno di classe/oratorio/scout/volontariato/campeggio/sport/vacanza o quant'altro, persona che frequento o con cui condivido passioni, tempo, esperienze...L'amicizia però è altro.L'amicizia, per me, è una forma di amore.L'amico è qualcuno che da vicino o da lontano C'E'.C'è SEMPRE, non solo quando si gioisce e gli occhi sorridono, c'è quando nessun altro coglie il pianto dietro al sorriso, c'è quando sei così simpatica che neppure tu ti sopporti, c'è quando sei così giù che potresti trovare il petrolio.Un amico ti conosce perchè nel tempo ha avuto la voglia e il piacere vivo di capire chi sei, chi eri e chi vorrai essere e conosce di te anche i pensieri più indicibili e tutte le stupidate che hai fatto e nonostante questo o forse proprio per questo ti è amico.Un amico trova sempre il tempo per te se hai un grand dolore o una grande gioia da comunicargli (o se ti sei rotta un'unghia ma quell'unghia in quel momento è per te una immane tragedia) e sentirai che porterà con te quel peso o gioirà con te di quella profonda gioia, perchè lui C'E'.Un amico sa custodire nel suo cuore il tuo.Un amico antepone il tuo bene al suo e sa difenderti anche da te stessa...Con un amico puoi parlare ventiquattr'ore di seguito senza neanche accorgerti del tempo e del luogo o stare perfettamente bene in assoluto silenzio.Un amico non ha bisogno di chiederti aiuto, perchè tu lo cogli e gli tendi una mano.All'inizio di questa avventura mediatica mi indispettiva lo spazio "amici" di Libero, lo avrei chiamato spazio "contatti" al limite, poi col passare del tempo e al di la delle parole, ho iniziato a infilarci persone con cui ho scambiato pensieri, riflessioni semi-serie o del tutto facete, piacevoli e a volte surreali chiaccherate, discussioni così accese da rischiare l'incendio, condivisioni profonde di pezzi di vita e di se stessi e qualcuno che timidamente inizio dentro di me a considerare un amico.Ho da sempre tanti conoscenti ma pochi amici, qualcuno ora anche qui :)Sappiamo davvero essere amici? Io spesso no, non come vorrei esserlo almeno o come vorrei che gli altri lo fossero con me.Però ci provo ne? ^-*(Si, lo so, è un post scontato del piffero, però considerando che non sono in vena neanche di scrivere "pif" al momento, accontentatevi :P)