RIFLESSI DI ME

QUANDO DIO SI FA UOMO


Cosa c'è di più direttamente coinvolto di un Dio che si fa uomo per toccarci? Che si fa Bambino per crescere a poco a poco assieme a noi?E' facile amare l'umanità, molto più difficile amare le persone.Quando i miei spigoli si scontrano con i tuoi spigoli, quando i miei egoismi, le mia paure, la mia profonda imperfetta umanità si MISCHIA con la tua, posso scegliere di crescere nel confronto o scegliere di trincerarmi dietro barriere difensive del nulla.Posso scegliere di preOccupparmi solo della mia coscienza o invece della mia reputazione.Il mio augurio per questo S. Natale è che i principi, le idee, le ragioni di ognuno, perfino VERITA' e GIUSTIZIA, vengano DOPO l'attenzione viva, feconda, presente alla e alle persone che attraversano il nostro cammino, perchè nessuno possa dire di aver bussato alla porta del nostro prezioso tempo senza trovarci in casa.Un Natale in cui l'IO nn venga prima del TU e in cui sentirci pienamente "umani" nell'accogliere e nell'essere accolti in modo semplice, quotidiano, PERSONALE e INEVITABILE.Un abbraccio speciale a chi lotterà per farcela, anche a Natale.Susi e Lori