I musicisti siedono con fare lento. Non hanno spartito ma il loro strumento. Ognuno suona la sua melodia ma tutto l'insieme diventa poesia. Dirige l'orchestra un essere piccolino, ha braccia lunghe: è il maestro DESTINO. Le onde sonore catturan due persone che di questa musica fanno una canzone. Non ha nessun titolo è solo AMORE. E iniziano un canto dolcissimo e vivo, urlano,gorgheggiano, in un modo giulivo. Sussurrano piano, ma spazzano il vento vivendo dei giorni che non hanno tempo! La gioia,l'essere, felicità e incanto. "E' bello che tu mi sia a fianco" Ma tutto d'un tratto diventa un assolo: chi avevi vicino è polvere d'oro. La nusica cessa. Il silenzio è assassino! L'ennesimo inchino del maestro DESTINO. (Sonnyboy)