ECLISSI DEL CUORE

DELIRIO


           Travolto dal crollo di un castellosospeso nell'aria,esco tra le macerie.E' notte,buio,fà  freddo.Mi lavo con uno stracciointriso di olio e noto in lontananza,il pulsare di una luce.Mai più! Coerenza!Mai più! Coerenza!Mi vesto di un armaturama senza elmo e senza armi.Il mio combattere sarannoi miei occhi e la mia voceper dire,urlare le verità,quelle evidenti ma scomode,percepite ma mai esplicitate,sussurrate da lingue biforcutee vigliacche.Le verità che fanno male,perchè smascheranoannientano.Sarò colpito da sassi,frecce,dardi,ed ogni volta la mia armaturasi ammaccherà.Ma toglierò proseguendoogni pezzo distruttofino ad arrivare nudodavanti a quellasorgente di luceche cesserà di pulsaree sarà continua ed imponente.La mia serenità. (SonnyBoy)