ALLA FINESTRA

ARRIVEDERCI SIGNORA ORIANA..


Ciao Signora Oriana,è passato tanto tempo vero??Sono triste e non riesco a capire perchè.. io nemmeno La conosco.La Sua luce si è spenta da poche ore e sento già la Sua mancanza; ma se non La conosco perché avverto un vuoto dentro di me? È un sentimento che nasce sincero.Non tema, non ho intenzione di mettere in scena uno di quei piagnistei che tanto avrebbe odiato.Ma li sente questi ciarlatani?? Fallaci di qui.. Fallaci di là.. Lei voleva la guerra.. Lei voleva la pace.. ma che ne sanno loro?!Non hanno capito niente Signora Oriana. Non hanno capito che Lei ci è riuscita e non si tratta di essere d’accordo o meno con lo scenario che la Sua penna ci ha dipinto. Non è importante.No.Lei ha fatto molto di più! Lei ci ha fatto riflettere. Oggi non ci chiedono più di riflettere. Ci dicono cosa è giusto e cosa invece non lo è, ma nessuno ci chiede cosa ne pensiamo.Con Lei in molti ci siamo riscoperti Pensanti; è una sensazione strana, come il risveglio del mattino: spaesato, tentato dal continuare il sonno e invidioso della spensieratezza di chi ancora lo può fare, ma allo stesso tempo riposato, consapevole di avere la forza di affrontare la giornata, qualunque cosa accada.Qualunque cosa accada.Le volevo dire che Lei ha fatto tanto per me. Mi ha dato coraggio. Mi ha dimostrato che è più importante dire quello che si pensa piuttosto di preoccuparsi che quello che si dica piaccia.Le voglio bene Signora Oriana, ora lo posso dire. Non mi interessa se probabilmente portando l’ennesima sigaretta alla bocca mi darà del paraculo, mi preme di più sapere se dove si trova oggi le sigarette ci sono. Come farà senza?Sono triste perché temo che nessuno possa prendere il Suo posto. Farò tesoro di ciò che ho imparato da Lei, perché le Sue parole rimarranno indelebili oltre che nella mia memoria  anche in quella di questo secolo e mi auguro per molti ancora.Questa notte Signora Oriana ha perso la battaglia con l’alieno che portava dentro sé, ma ne ha vinta una più grande. Questa notte ha conosciuto la verità. Chissà quale voglia avrà di scriverci l’ultima lettera da lassù.. sono sicuro inizierebbe con “Avevo ragione io”. Finalmente puoi ricominciare a sorridere.La saluto Signora Oriana, non voglio disturbarLa ora che sarà alle prese con tutte quelle novità.Il mio è soltanto un arrivederci, il più tardi possibile… ma soltanto un arrivederci.Sempre Suo, con affetto… Emanuele