qualunquista

Circoli Viziosi di vizi circolari


Merda... c'ho sbattuto il naso: fa male!Non lo so che succede, perdo colpi e il mio invalicabile castello dalle fondamenta di sabbia si sgretola sotto i colpi che do con la testa.Non si tratta più di uscire dal bozzolo per spiccare il volo con ali di farfalla bulimica... ora si fanno i conti con la realtà che ti inchioda a terra la fantasia. Dove ogni respiro sa di vicoli di una metropoli sfavillante. Con gli umori che l'impestano, sotto un velo di Chanel n°5, i cui effluvi odorano dovunque degli stessi sentori: immondizia e piscio.Non so più se scrivo per un pubblico assente o per un "me" che si dissolve a tarda sera dentro una sbornia di solitudini fra la folla.Non so nemmeno se mi importi il chi o il cosa.Intanto i pensieri seguono un riflusso di coscienza che mi brucia dentro come necessitassi di una gastroscopia morale.La Vita ha un valore oggettivo?E se la vita è mia, com'è che non la riesco ad usare come voglio? Cos'è questa rugginosa catena che mi tiene ancorato al fondo melmoso di questa sordida società, impedendo di ergermi come faro fulgente al di sopra delle miserie di voi-altri amebe bar-collanti e bar-pensanti, flat lines di pensieri propri?E perchè inciampo in un essere capace di turbare la mia mediocrità incancrenita, facendomi rigustare il piacere della riscoperta della sinpatia? e perchè non me ne so accontentare? e perchè non posso tornare a dormire il sogno ingiusto degli ignavi?e perchè Dio mi hai fatto così critico da criticare il Te e il Me in un ansia senza soluzione? e perche voi stronzi non trovate, una volta tanto, la parola giusta x me? e perchè non mi basterà quello che mi direte, amici miei? e perchè me ne devo chiedere il perchè?Se il vostro "muro di gomma" va in pezzi, la testa la batterete sul cemento!