CARTA DEL CIELO

IL CAMMINO di “PIRAMIDE D’ACQUA”


Esistono percorsi e cammini, che si effettuano da secoli, intrecciandosi tra sapori di antico e moderno.Mi sono chiesto il perché si fanno questi percorsi, sotto forma di pellegrinaggio, ma anche per tenersi in forma o altro ancora.L'anno scorso ho provato a conoscere la mia resistenza fisica e per l'età che mi trovo addosso, credo non ho molto da rimpiangere rispetto ai tempi trascorsi.Malgrado tutto, l'età anagrafica non mi pesa più di tanto, riesco ancora a sentirmi in forma.Ma non è di questo che vorrei parlare in questo post, che provo a scrivere in maniera frettolosa, prima di immergermi in mille cose da fare.Ultimamente viaggio con tempi veramente stretti; non mi rimane molto tempo per riposare, la sera casco come un fico secco nella braccia di un divano, che sembra sostituire il letto.Non è un bene alternare le ore di sonno, tra divano e letto.Purtroppo è così al momento.Vorrei poter appuntare nel tempo, alcune notizie sul cammino della "Via Alta" che ho trovato tramite un piccolo manuale.Un itinerario di 10 tappe sulla via Francigena tra il confine francese e Vercelli.Una guida carina e interessante, scritta da uno storico (Gian Vittorio Avendo) e un biologo (Claudio Rolando).La guida si chiama "VIA ALTA".Si racconta di un turismo lento, che volendo è anche ricerca di se stessi.So che questo è vero, in quanto l'ho sperimentato di persona.Non proprio con l'itinerario di "VIA ALTA", in quanto praticamente ho potuto vederne solo alcune tappe, della fase iniziale e finale, proprio con Vercelli, luogo in cui sono stato la scorsa settimana, ma per altri tipi di vissuto, sperimentati in passato; da solo e in compagnia.Se si ha voglia per davvero, di conoscere se stessi, uno dei mezzi appropriati, potrebbe essere, quello di mettersi in cammino.Difatti, ho ideato, scoperto, sperimentato e anche "inventato", diversi percorsi.Uno di quelli che mi sta a cuore, è quello di cui parlerò a breve, non appena si concluderanno determinati incontri.Anche perché vorrei riuscire a piazzarlo in rete e per bene, con dettagliati programmi, in concomitanza, (spero anche molto prima) di Expo 2015 e Ostensione della Sacra Sindone a Torino nel 2015.Sono dei luoghi da me scelti in maniera accurata, oserei dire "ispirata", in quanto sono arrivati nel tempo e insieme a una serie di circostanze particolari e "speciali".L'unico luogo in cui non sono ancora andato, è Sant'Anna di Vinadio, anche se l'ho "sentito" particolarmente vicino. Questo non sarà certo un problema, un luogo si può percepire e sentire, senza per forza sentire il bisogno di esserci stato.Proprio come accade con la musica, quella realmente "sentita".Puoi volare in "alto", ritrovarti dentro luoghi "celesti", senza il bisogno di avere per forza le ali.