TEATRODELCUORE

Post N° 105


Vorrei scrivere tutte le parole che il mio cuore contiene...ma ultimamente passano troppo prima che nella penna nel cervello...che anche se non pare....lavora e analizza poi cancella quello che mi fà male vedere scritto e lo dimentica nel passaggio tra testa e mano che tiene la penna.Anche con il corso di versificazione, credevo che accesa la miccia della poesia sarebbe uscito tutto l'amore e la rabbia che ho dentro e invece niente..tutto si blocca...trova la scusa della metrica che mi blocca ma è ben altro che mi blocca...lo sò lo vorrei combattere..ecco ho scritto vorrei..quel vorrei deve diventare un voglio ma è così difficile.La corazza creata in 30 anni è difficile da scalfire, diventa sempre più consistente e grossa, pochi son rusciti a penetrarla e tirare fuori il meglio di me e farmi stare bene, pochi? direi uno solo. Se solo ci penso, mi accorgo che mi manca immensamnte, avrei voglia di sentirlo tutti i giorni ma non posso, non voglio tornare nella sua vita quando lui mi ha escluso da essa, anche se non mi ha escluso proprio totalmente visto che più di una volta mi ha detto di aver lasciato parte del suo cuore quì a Feltre....poteva lasciarlo tutto...io lo avrei ben custodito e alimentato.Chissà che stà facendo? Se stà con qualcuna? Sarei curiosa di saperlo ma nel contempo ho il terrore di chiederglielo...nel mio cuore c'e sempre la speranza che ritorni da me...anche se è passato tanto tempo e probabilmente se mi ha lasciato avrà avuto le sue buone ragioni.Peccato, peccato davvero è l'uomo più grande e meraviglioso che abbia mai conosciuto, paziente intelligente con cui si poteva parlare di tutto e finalmente solo con lui mi sentivo capita e in special modo ascoltata. Voleva sempre che parlassi anche io, che trovassi un'argomento a piacere per discutere tutte le notti che passavamo al telefono, e lui stava lì e mi ascoltava, mi spiegava quello che non capivo e che non conoscevo.Valerio mi manchi immensamente..ti amo tanto