Non so perchè.

Strano quello che sta capitando in queste ore, chi manca da qui da molto avrà sicuramente pensato "ho sbagliato blog".poi due post in due giorni.. assurdo, eppure solo un caso fortuito ha voluto che non ne scrivessi due in un solo giorno.L'altra cosa strana e che non ho mai sentito il bisogno di spiegare quello che ho scritto, ma sento che VERTICI deve essere spiegato, perchè è un bozzolo, ma dentro non c'è una farfalla.ed ecco il pensiro.Un vertice è un angoloun angolo è la fine di un muro(vedi incrocio)la fine di un muro è una nuova strada(come sopra)e una strada è sempre una speranza, una nuova  "avventura"  che finisce al muro successivo. strade che devono essere percorse per forza, guai a non farlo, non è importante quanta strada si farà.HAAA ecco cos'è..    La luna e velata stanotte, c'è nebbia fitta.si intravedono qua e la ombre nere, che si dissolvono se allunghi una mano, come i pensieri che nn si riescono ad afferrare, fugaci, oscuri...In queste notti Lei esce, va a cacciaShhhhh.. parlate piano per carità..chiudete le porte e non aprite a nessuno non lasciatevi incuriosire dai rumori, dai gemiti dalle grida.stanotte io esco. ..non capite? io devo incontrarla, questa notte è dedicata a lei.questa notte è per lei.questa notte è suae la notte della mia dolce regina del nulla.