IL MAESTRO UNICO

Riunioni con i genitori


Martedì e Mercoledì ho fatto 2 riunioni informative sul D.L. 137 ( 2 perchè lavoro in 2 scuole: una la mia. l'altra in reggenza).Ho fatto una rapida lettura commentata del decreto legge che qui riassumo:Sull'art.1 "cittadinanza e costituzione" nessuna critica, anzi un generale apprezzamento. Con un po' di ditrologia si potrebbe pensare che sia stato collocato con finezza come una sorta di zuccherino per far ingoiare la medicina amara.All'art.2, sul voto in condotta c'è stata una diffusa condivisione contrassegnata da qualche preoccupazione per l'approssimazione con cui lo si vorrebbe spacciare per una misura anti-bullismo. Il bullismo deve essere fronteggiato agendo più sulle vittime e sul gruppo classe: nei miei istituti è attivo uno sportello d'ascolto che serve come azione preventiva per tutte le sitauazioni di disagio ( non solo per il bullismo )Quando si è affrontato l'art. 3 sul voto alle elementari e alle medie il discorso siè fatto molto più complesso. Erano presenti anche insegnanti che hanno dichiarato la propria contrarietà, ma forse erano tutti sporchi comunisti! I genitori dal canto loro hanno richiesto delle garanzie sull'uso assolutamente non punitivo del voto e sulla collegialità del giudizio finale.All'art 4, quello sul maestro unico, si è aperta una vivace discussione centrata sul contrasto tra quanto c'è scritto e quanto la Gelmini ha dichiarato in televisione. I genitori in particolare si chiedevano come mai si avvertisse una così forte preoccupazione tra il corpo docente dal momento in cui la Gelmini e Berlusconi a Porta a porta avessero più volte dichiarato che il tempo pieno era assolutamente garantito, anzi sarebbe stato addirittura incrementato. Riprendendo in mano l'art.4 si legge che le classi saranno"funzionanti con orario di 24 ore settimanali" e si  terrà "comunque contodelle esigenze correlate alla domanda delle famigli, di una più ampia articolazione del tempo scuola".Quando il decreto legge sarà convertito in legge le dichiarazioni a Porta a porta saranno acqua passata che non macina più e resteranno le parole scritte a chiare lettere.Se si fosse voluto salvaguardare il Tempo Pieno così com'è lo si sarebbe scritto, invece non è stato neppure menzionato. A Porta a porta la Gelmini ha escluso nel modo più categorico il mantenimento della COMPRESENZA. Per chi nella scuola ci vive questo significa una cosa sola: il calcolo dei docenti sarà fatto ora per ora. Questo significa che non ci saranno più 2 docenti per ogni calsse a tempo pieno, ma non ci sarà neppure il maestro unico come si vuole far credere.In ogni classe continueranno ad esserci 2 o 3 insegnanti ( come ora ) ma senza nessun momento di compresenza. Quindi si arriverà al blocco di tutte le attività basate sulla compresenza :¨      blocco di ogni attività per piccolo gruppo e di recupero individualizzato per gli alunni in difficoltà di apprendimento¨      blocco delle uscite didattiche e di ogni attività didattica decentrata¨      blocco di tutti i progetti di accoglienza e di alfabetizzazione per gli alunni stranieri ¨      blocco di tutte le attività progettuali con il rischio di una esternalizzazione forzata, con pagamento a carico delle famiglie, di ogni attività di progetto Infine si è rilevato che un simile provvedimento, che modifica strutturalmente l’intero ordinamento della scuola italiana, avrebbe dovuto seguire un normale iter parlamentare attraverso un disegno di legge e non con un Decreto Legge stilato in maniera affrettata e superficiale, senza nessun confronto con il mondo della scuola.Domani pomeriggio a Bologna c'è una manifestazione contro il D.L. 137.Da Bazzano e Crespellano partirà un treno pieno di genitori.Speriamo ci sia tanta gente... poi diranno che sono tutti comunisti.E anche se fosse?