Non mi è mai piaciuto fare i bilanci a fine anno.La considero una cosa inutile, poiché ogni anno porta con se,gioie e dolori, in proporzioni non sempre eque, ma sicuramente senza fare distinzioni per nessuno.E da questa consapevolezza ho tratto le mie lezioni di vita.Ho imparato a farmi le ossa, a diventare forte di fronte alle avversità.Ho imparato a pensare solo a traguardi raggiungibili e a impegnarmi per arrivarci.Ho allenato il mio spirito di sopportazione.Ho alimentato il mio innato ottimismo.Ho imparato a perdonare i torti subiti, perché il rancore non mi faceva stare meglio.Ho chiesto scusa, guardando dritto negli occhi la persona che avevo offeso. L’anno che sta finendo, non è stato diverso da quelli che lo hanno preceduto.Sono stati 365 giorni pieni di avvenimenti, alcuni pesanti e altri più leggeri.Come ogni anno ha portato con se un fardello di dolori e dispiaceri,incomprensioni e litigi, ma ha donato anche la gioia di incontri desiderati, nuove amicizie e gratificazioni del cuore, di brevi minuti ricchi di emozioni, di momenti che hanno saputo spazzarein un solo colpo le nuvole che ogni tanto stazionavano nel mio cielo, di ore passate in un corridoio di ospedale a pregare e sperareche tutto andasse bene, di gesti di amicizia e vicinanza che non mi sarei mai aspettata…Ho imparato che il tempo è come una giostra che gira e non si ferma per farti scendere.Tutto si rincorre e si ripropone e ci chiede solo di lasciarci trasportare e confidare nella forza che è nascosta dentro ognuno di noi.Perché come mi ripeteva spesso la nonna, se Dio ti manda una prova da affrontare, ti da anche la forza per superarla. Con questo spirito leggero e privo di zavorre inutili,auguro a tutti Voi un Nuovo Anno pieno di entusiasmo,per affrontare qualsiasi cosa il destino ci metterà sulla strada.