Inutile stare a cincischiare, forse scriverne mi aiuterà.....è difficile ritrovare un ritmo, tutto precipita, e pare impossibile così in fretta... l'immobilità, doverla issare per farla tirare su dalla sedia al letto, la sveglia di notte per la pipì (lei cerca di fare da sola ma io ho paura) ....meditazioni su percorsi già fatti ma nella prospettiva della sua guarigione.... il dubbio che dovrei cercare altrove (ma dove?? dicono che non troverò uno disposto a mettere le mani sulle sue ossa), il dubbio che non sto tentando nel verso giusto - perchè adesso non mi va, non ho forze energie per cominciare a cercare per pensare di ricominciare ospedale notte giorni..- ... perchè mi ripeto che non può essere, ma non è vero, io lo sapevo..... e se non fosse possibile far niente? un nuovo assetto di cose per vivere la vita in modo vivibile, entrambe.... ma in fretta..più spazi in casa per girare in carrozza, un letto con le ruote per gli spostamenti, con la carrozza, in camera, un letto piccolo (per mia madre sarà un dolore...la coperta di sua madre, quella tessuta al telaio sul letto matrimoniale... le sue lenzuola...) ...le porte:(((((( e un'immobilità che la sbraca sulla sedia che la fa ogni giorno meno tonica...lei e la sua bella testa viva...anche la sua testa si sbracherà......e la vita di fuori, la scuola che ricomincia, i giri ai sindacati alle scuole........e fuori la vita, è autunno, le scarpe invernali i vestiti le lane... il cinema (mai più il cinema del mio paese, ha chiuso i battenti... troppo pochi, 8, 10 ad ogni spettacolo, i miei compaesani preferiscono la multisala.... asettica, senza emozione, odiosa)....la gente che esce a cena con gli amici, la gente che vive un amore, la gente che va dietro ai figli, la gente che aspetta un bambino... che fa l'amore , che lavora produce e vive.............E' questo...ed è per questo che non mi va e che scrivo post del cavolo cercando di tergiversare...... E' QUESTO, e io ho paura di quello che accadrà, di non trovare forze per affrontarlo fino alla fine... e alla fine di non riuscire a raccogliere i pezzi per ricominciare da me. Inevitabile il pensiero ad un tempo che adesso mi sembra il solo tempo felice, la mia sola gioventù, il mio solo amore....inevitabile, sebbene non vero e neppure salutare o proficuo!!!E' questo e basta! Il blog è mio, ci potrò piangere!!!
Post N° 219
Inutile stare a cincischiare, forse scriverne mi aiuterà.....è difficile ritrovare un ritmo, tutto precipita, e pare impossibile così in fretta... l'immobilità, doverla issare per farla tirare su dalla sedia al letto, la sveglia di notte per la pipì (lei cerca di fare da sola ma io ho paura) ....meditazioni su percorsi già fatti ma nella prospettiva della sua guarigione.... il dubbio che dovrei cercare altrove (ma dove?? dicono che non troverò uno disposto a mettere le mani sulle sue ossa), il dubbio che non sto tentando nel verso giusto - perchè adesso non mi va, non ho forze energie per cominciare a cercare per pensare di ricominciare ospedale notte giorni..- ... perchè mi ripeto che non può essere, ma non è vero, io lo sapevo..... e se non fosse possibile far niente? un nuovo assetto di cose per vivere la vita in modo vivibile, entrambe.... ma in fretta..più spazi in casa per girare in carrozza, un letto con le ruote per gli spostamenti, con la carrozza, in camera, un letto piccolo (per mia madre sarà un dolore...la coperta di sua madre, quella tessuta al telaio sul letto matrimoniale... le sue lenzuola...) ...le porte:(((((( e un'immobilità che la sbraca sulla sedia che la fa ogni giorno meno tonica...lei e la sua bella testa viva...anche la sua testa si sbracherà......e la vita di fuori, la scuola che ricomincia, i giri ai sindacati alle scuole........e fuori la vita, è autunno, le scarpe invernali i vestiti le lane... il cinema (mai più il cinema del mio paese, ha chiuso i battenti... troppo pochi, 8, 10 ad ogni spettacolo, i miei compaesani preferiscono la multisala.... asettica, senza emozione, odiosa)....la gente che esce a cena con gli amici, la gente che vive un amore, la gente che va dietro ai figli, la gente che aspetta un bambino... che fa l'amore , che lavora produce e vive.............E' questo...ed è per questo che non mi va e che scrivo post del cavolo cercando di tergiversare...... E' QUESTO, e io ho paura di quello che accadrà, di non trovare forze per affrontarlo fino alla fine... e alla fine di non riuscire a raccogliere i pezzi per ricominciare da me. Inevitabile il pensiero ad un tempo che adesso mi sembra il solo tempo felice, la mia sola gioventù, il mio solo amore....inevitabile, sebbene non vero e neppure salutare o proficuo!!!E' questo e basta! Il blog è mio, ci potrò piangere!!!