TERRA

Post N° 235


la sto sostenendo e lei mi grida letteralmente : perchè perchè mi spingi così che mi fai cadere??!! quasi piangendo, con rabbia... Mi offendo mortalmente, sto sostenendola con ogni sforzo, contro la mia stanchezza e la mia svogliatezza... mi avvicino ogni volta a lei col corpo per non far forza solo con le braccia, troppo poco per sostenere il suo pesoMi si scatena dentro una rabbia arricchita dalle sue parole condite di sempre e mai: tu la sera mi fai sempre così, non capisci quanto soffro..tutto il giorno quando non ci sei sto benissimo,,,,la rabbia mi fa trascendere, sparo qualche cazzo, per lei equivale a una bestemmia, mi scomunica...Mi arrabbio di più e cerco di spiegarle che le sto vicino e la sostengo dai suoi primi movimenti perchè mi sarebbe difficile correre ai ripari quando è caduta..."Cado se mi tieni..." Arriviamo entrambe alla crisi insterica, io grido quando lei fa la scena madre del dolore che non capisce...Varie battute brutte, cerco di farle capire che deve aiutarmi, che ho paura anch'io che cada che la sostengo per questo... lei dice che io le impedisco di fare ogni cosa..e adesso è di là col suo rosario e le sue paure, ad augurarsi la morte per farmi dispetto, a luce accesa col suo libro di preghiere in mano, con le sue visioni medievali, con le sue scomuniche , coi suoi anatemi: morirò ma tu ti pentirai,.... e col suo doloree io qui che gli occhi mi si chiudono e li chiudo, mentre scrivo sulla tastiera meglio che se avessi gli occhi aperti... I mio sonno e la mia paura e il mio dolore...vincerà il sonno, sta vincendo, e sarà nella paura che l'anatema mi colga.... Che vita di merda, se cambiasse anche adesso subito, è già tardi...Perchè mi scatta la rabbia, perchè mis catta così...ma qualunque cosa accada io sono quella che sbaglia e si trova sola a combattere contro lei che _ che culo _ soffre fisicamente