Oggi mi sono ritrovata a mensa con 11 bambini, una pluriclasse, il modulo - come dice la definizione -. 11 come eravamo noi che siamo stati gli ultimi qui, 11 anche noi, I III IV V, come loro. Io mi ricordo quegli anni, quel rapporto speciale con una maestra da dividere con pochi, mi piace ricordarlo, le letterine che correvano al muro, un esercizio idiolta: con a fa ba, con e fa be, con i fa bi...I bambini di quinta lo focevano fare a quelli di prima. Non mi ricordo come faceva la maestra, come ci divideva, ricordo che lavoravamo tanto, tema problema dettato analisi...e una lungha ricreazione...come questi piccoli, pių isolati, lontani dalla direzione, forse con meno termini di confronto... A mensa mi squadravano, pių di tutti i piccoli, pių di tutti Luca... e una bambina straniera. Mi dicevo: Sono una rimbambita, adesso comincio a vederli tutti uguali..questa mi pare di conoscerla, la frontina la bocca...assomiglia....assomiglia...E invece li conosco, ho fatto una supplenza nella loro classe alla scuola materna, due anni fa...Eravamo 11 anche noi, poi sei poi la scuola chiuse, andammo in paese, ci andammo prima di finire le elementari, fu traumatico, scuola grande, una marea di bambini e quel rapporto diverso con la maestra, meno nostra... Pluriclasse di montagna, strade tortuose, paese deserto, niente negozi, solo un bar,.... Il paese č molto bello, costellato di cartelli che indicano musei.... ben tenuto per i turisti..deserto adesso ..Una scuola grande e vuota, 17 bambini divisi in due classi (erano 11 a mensa!) una stana sensazione, un sapore strano, nostalgia e ricordi belli e brutti...
Post N° 258
Oggi mi sono ritrovata a mensa con 11 bambini, una pluriclasse, il modulo - come dice la definizione -. 11 come eravamo noi che siamo stati gli ultimi qui, 11 anche noi, I III IV V, come loro. Io mi ricordo quegli anni, quel rapporto speciale con una maestra da dividere con pochi, mi piace ricordarlo, le letterine che correvano al muro, un esercizio idiolta: con a fa ba, con e fa be, con i fa bi...I bambini di quinta lo focevano fare a quelli di prima. Non mi ricordo come faceva la maestra, come ci divideva, ricordo che lavoravamo tanto, tema problema dettato analisi...e una lungha ricreazione...come questi piccoli, pių isolati, lontani dalla direzione, forse con meno termini di confronto... A mensa mi squadravano, pių di tutti i piccoli, pių di tutti Luca... e una bambina straniera. Mi dicevo: Sono una rimbambita, adesso comincio a vederli tutti uguali..questa mi pare di conoscerla, la frontina la bocca...assomiglia....assomiglia...E invece li conosco, ho fatto una supplenza nella loro classe alla scuola materna, due anni fa...Eravamo 11 anche noi, poi sei poi la scuola chiuse, andammo in paese, ci andammo prima di finire le elementari, fu traumatico, scuola grande, una marea di bambini e quel rapporto diverso con la maestra, meno nostra... Pluriclasse di montagna, strade tortuose, paese deserto, niente negozi, solo un bar,.... Il paese č molto bello, costellato di cartelli che indicano musei.... ben tenuto per i turisti..deserto adesso ..Una scuola grande e vuota, 17 bambini divisi in due classi (erano 11 a mensa!) una stana sensazione, un sapore strano, nostalgia e ricordi belli e brutti...