TERRA

Post N° 271


CAVOLO!!! NON MI PIACCIO!Approssimativa, servile, impreparata, poco riservata..Un mese in una scuola "di qualità"...non me la bevo, eppure lì si fanno corsi di aggiornamento, si sta a scuola tantissimo.... mi sento una nullità!!! Perchè vorrei, ma mi chiedo come farei se fossi costretta!!!qualche giorno fa mi è accaduta una cosa: dovevo spiegare la misura in seconda..non ne so niente...cerco...qualcosa mi colpisce..provo..... Immaginiamo di andare in palestra, di sporcare il pallone di tempera, di far rotolare il pallone per terra..... si forma una TRACCIA CONTINUA. Faccio rimbalzare il pallone....TRACCE DISCONTINUE. I bambini capiscono, colgono al volo il fatto che posso contare le tracce discontinue...le tracce continue devo misurarle. Che vuol dire? Che devo farle a pezzi piccoli, usando un segmento come una matita un tubo di colla, una mano un dito... per poterle contare. Faccia esempi di tracce continue e tracce discontinue.... il suono del campanello, i rintocchi delle campane, il fiume, la scia di una barca io che salto.... Un bambino che per convenzione chiameremo Newton mi chiede di andare al bagno...torna ...(devo premettere che Newton è timidissimo, molto serio, molto composto) ..."Maestra ho fatto la pipì: una traccia continua, una traccia discontinua..." Non posso ridere come vorrei perchè Newton si offenderebbe, era un'osservazione, non una battuta! Sulla misura non riesco ad andare avanti, non mi sento libera, vorrei dedicare discorsi, vorrei farlo per newton ma devo fare mille cose, la loro attenzione è discontinua...Newton mi guarda... io non ritorno sull'argomento... Oggi pari e dispari, è un argomento che trattiamo da diversi giorni... pari e disparsi sulla tabella dei numeri da 0 a 100, sulla tabella delle tabelline. Fermiamoci a questa...più pari che dispari... i dispari sono figli di due fattori dispari..... Doppio triplo...Newton prende i ragionamenti molto sul serio, sta in fondo all'all'aula... mi chiama:"Maestra, i doppi sono sempre pari, i tripli no!" me lo dice con semplicità, come il seguito e la conclusione dei suoi pensieri....Ma io non sono capace di andare più lontano...e mi sento in colpa nei confronti di newton che sta in ginocchio sulla sedia ad ascoltare con il mento nella mano e sorride quando capisce e apprende una cosa nuova...Vorrei aggiornarmi, prepararmi, vorrei per Newton fuoco a quella lampadina così accesa in testa...Le altre sembrano più competenti, sono più giovani, hanno figli...una bella palestra, credo...e i corsi di aggiornamento...Io ho le mie insicurezze, la mia stanchezza, ho forse buone idee, ma mi muoiono perchè non sono capace di farmi il tifo da sola...e basta uno sguardo a farmi tremare, a far vacillare la mia sicurezza e a farmi tornare indietro senza aver finito... Eppoi questo mumbleggiare continuo e solitario intorno a me, questo mi fa parlare di me senza che me ne accorga, come il seguito di un cogitatum internum...e certe volte apro gli occhi imbarazzata, perchè non sono da sola... mi fa apparire lamentosa.... e ho paura e cerco approvazione...
Sarebbero molto graditi aiuti bibliografici, vorrei sapere di più sul modo di stare in classe, sulla didattica... mi piacerebbe sapere qualcosa su tempere e colori, acquerelli, collage.... chi volesse .... mi farebbe un favore immenso!!E questo mi mette di buonumore, perchè contro i cattivi pensieri di prima, che a volte sanno di neuro, questo cercare, desiderare... mi fa sperare di essere viva di avere ancora un qualche movimento cerebrale...ecco.  Buona primavera, nevosa ma .... se non si può meglio, va bene così