REX SEDET IN VERTICE: CAVEAT RUINAM.Aquileia ringrazia nel giorno di Cristo Re. Aquileia, 25 novembre 2012: celebrando la ricorrenza di Cristo Re dei Re, la Comunità di Aquileia ha anche ringraziato, come ogni anno, per i frutti della Terra e del lavoro dell’Uomo, per la tecnologia e per gli strumenti che ci assistono nelle nostre attività.La tradizionale Preghiera dell’Agricoltore, letta da Francesca Meneghel, ha innalzato le speranze non solo delle famiglie contadine, ma, infine, di ognuno di noi, eredi del mandato dato da Dio ad Adamo di custode del Giardino dell’Eden. Una presa di coscienza sempre maggiore di quanto l’Uomo e la Terra siano legati come Madre e Figlio e come Dio affidò l’Eden ad Adamo, così Gesù affidò sua madre Maria a S. Giovanni dalla croce, mentre sulla sua testa troneggiava la ragione della condanna: Gesù di Nazareth, Re dei Giudei.Essere re è oggi più che mai un dovere ed un sacrificio, non un privilegio od un pretesto di sopraffazione.
REX SEDET IN VERTICE: CAVEAT RUINAM.
REX SEDET IN VERTICE: CAVEAT RUINAM.Aquileia ringrazia nel giorno di Cristo Re. Aquileia, 25 novembre 2012: celebrando la ricorrenza di Cristo Re dei Re, la Comunità di Aquileia ha anche ringraziato, come ogni anno, per i frutti della Terra e del lavoro dell’Uomo, per la tecnologia e per gli strumenti che ci assistono nelle nostre attività.La tradizionale Preghiera dell’Agricoltore, letta da Francesca Meneghel, ha innalzato le speranze non solo delle famiglie contadine, ma, infine, di ognuno di noi, eredi del mandato dato da Dio ad Adamo di custode del Giardino dell’Eden. Una presa di coscienza sempre maggiore di quanto l’Uomo e la Terra siano legati come Madre e Figlio e come Dio affidò l’Eden ad Adamo, così Gesù affidò sua madre Maria a S. Giovanni dalla croce, mentre sulla sua testa troneggiava la ragione della condanna: Gesù di Nazareth, Re dei Giudei.Essere re è oggi più che mai un dovere ed un sacrificio, non un privilegio od un pretesto di sopraffazione.