DAILY BUGLE

In una lunga intervista concessa nei giorni scorsi a TvLine, il produttore esecutivo di Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D. Jeph Loeb,che come noto è anche colui che guida Marvel Television, ha avuto modo di parlare del serial e di come questo si evolverà con il passare del tempo, oltre a puntare l’attenzione sui possibili avversari del team.


"Una delle cose divertenti di questo show è che cercheremo di presentare diversi tipi di missioni e di toni. Abbiamo parlato molto circa l’esistenza di quattro tipi di motori delle missioni: uno riguarda i talenti, persone che posseggono delle capacità; uno riguarda gli alieni; uno invece è basato sulla tecnologia e, talvolta, la tecnologia può essere aliena o collegata a qualcuno che possiede delle capacità; l’episodio andato in onda questa settimana è ambientato nel mondo dello spionaggio, nel mondo dello SHIELD. Quello che è meraviglioso di questi personaggi è che possiamo farli agire in posti differenti perché tutti posseggono diversi punti di vista."

Loeb ha poi sottolineato come il serial stia finalmente trovando le proprie atmosfere, accennando al fatto che l’episodio 2 non sia apparso a molti riuscitissimo.


"Certamente il secondo episodio era destinato ad essere molto simile a un “The Pilot, Parte 2″, perché era davvero la prima volta che i personaggi potevano lavorare tutti insieme e far vedere chi sono. Nello stesso modo in cui il pubblico sta imparando a conoscere questi personaggi, questi personaggi si stanno conoscendo tra loro. Questa è la nostra missione."

Riguardo invece la presenza di un grande villain per la prima stagione, Loeb ha confermato che qualcosa sta arrivando, indicando che nell’episodio 5 molti elementi saranno focalizzati nuovamente su Skye e la Marea Montante.


"La Marea Montante certamente offrirà qualche complicazione. L’episodio 5, in particolare, inizierà a concentrarsi di più su questo."

Fonte: Lo Spaziobianco.it