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MICROCHIP ALL'INTERNO DI PILLOLE,MICROCHIP NEL CERVELLO,RFID,ECC.


CNNMoney.com riferisce che la FDA ha appena concesso l’approvazione per il primo“sensore ingeribile”, un microchip all’interno di una pillola. I pazienti si preparino:stanno per essere “chippati”. Big Pharma sta pompando milioni di dollari nella ricerca di tecnologie all’avanguardia che consentiranno a microchip impiantabili di “migliorare” enormemente la nostra salute e le nostre vite. Da molto tempo Big Pharma sta lavorando tramite le aziende specializzate del settore su fantascientifici microchip cerebrali. Naturalmente, gli enormi vantaggi di questi impianti superano di gran lunga i rischi, almeno agli occhi dell’uomo disinformato, e una volta che questi microchip verranno introdotti, tutti chiederanno di venire impiantati.PER  LEGGERE L'INTERO ARTICOLO ANDARE AL SEGUENTE LINK:Un microchip all’interno di una pillola. I pazienti si preparino: stanno per essere “chippati”LINK: terrarealtime.blogspot.it/2013/03/un-microchip-allinterno-di-una-pillola.htmlFONTE: money.cnn.com/2012/08/03/technology/startups/ingestible-sensor-proteus/Comunicare con la trasmissione del pensiero, controllare un essere umano attraverso l’alterazione e la manipolazione della sua mente è un’aspirazione antica, praticata soprattutto in Oriente. Sembrava che la via per raggiungere l’obiettivo fosse stata aperta prima nella Russia staliniana degli anni Trenta poi, dopo la guerra di Corea, quando i reduci dai campi di prigionia cinesi mostrarono strani comportamenti, battezzati “brainwashing” (lavaggio del cervello) dal funzionario della CIA Edward Hunter. Ma se i tentativi di controllo del cervello umano rappresentano il passato, in tempo di “information container”, la raccolta continua e incessante di dati per il futuro è affidata allo sviluppo delle tecnologie a radiofrequenze (RFId – Radio Frequency Identification), applicabili all’essere umano e fruibili per ottenere informazioni utili in tempo reale. Sviluppando questo metodo, si potrebbe arrivare molto più lontano, soprattutto utilizzando la tecnologia delle frequenze elettromagnetiche del corpo umano. Un futuro che, non molto vicino ma neppure troppo lontano, consentirà un flusso infinito di informazioni in tempo reale: addirittura la lettura del pensiero. è la prospettiva del terzo millennio, con un problema però: garantire la sicurezza delle informazioni e della loro trasmissione via etere preservando, nello stesso tempo, la privacy e l’integrità delle informazioni stesse.PER LEGGERE L'INTERO ARTICOLO SEGUIRE IL SEGUENTE LINK:Microchip nel cervello privacy a rischio.
LINK: gnosis.aisi.gov.it/Gnosis/Rivista17.nsf/servnavig/17IL DIRETTORE E DIRETTORE RESPONSABILE SONO:Generale di Corpo d'Armata Arturo ESPOSITOLINK: gnosis.aisi.gov.it/Gnosis/MainDb.nsf/HomePages/DirettorePrefetto dr. Francesco LA MOTTALINK: gnosis.aisi.gov.it/Gnosis/MainDb.nsf/HomePages/Direttore_Responsabile