La Puglia, in epoca templare, era una regione importantissima, non solo per la presenza di numerosi grandi porti, adeguati alla grosse navi che andavano e venivano dalla Terrasanta, ma anche terra ricca e fertile che consentiva ottimi raccolti e allevamenti di bestiame da inviare come rifornimento ai crociati che combattevano in Oriente. Trani era, per l'appunto, uno dei più importanti porti pugliesi. I Templari, tra i primi e più noti ordini militari cristiani, stabilirono lungo le vie di transito per Gerusalemme le loro domus o mansioni. La tradizione vuole che i Templari abbiano costruito la chiesa di Ognissanti nella prima metà del XII secolo. La chiesa sorgeva vicino alla mansione, e fungeva anche da ricovero e da ospedale per i pellegrini che si recavano ai Luoghi Santi.
L’Associazione Storico Culturale "
Trani Tradizioni” ha deciso di realizzare stasera dalle ore 21 la Rievocazione storica “La notte dei Templari”, col Patrocinio del Comune di Trani e della Curia Arcivescovile, che avrà come tema centrale la difesa dei pellegrini da parte dell’Ordine Cavalleresco dei Templari.I pellegrini, diretti verso il luogo di culto (la chiesa di Ognissanti) saranno bloccati e presi in ostaggio da alcuni cavalieri intenzionati a non far raggiungere loro il luogo sacro. Sentite le urla dei popolani, interverranno i Templari che prontamente affronteranno i cavalieri dando vita ad un combattimento. Essi, grazie alla loro abilità, riusciranno a sopraffare gli avversari fino all’intervento del Re che ne deciderà le sorti. La rievocazione, partendo dalla Chiesa di Ognissanti, attraverserà le vie del centro storico di Trani, il quartiere ebraico e si concluderà in piazza Cesare Battisti.
