NON CHIAMARMI AMORE

.


 Una gabbia doratauna mano che nutre il cuoreuna voce che culla i  sogniocchi che illuminano il giorno ImprovvisaUna mano sconosciuta ha aperto quella gabbiaSpenta la voce, altrove gli occhiLa porta è aperta, la libertà chiama. Fuggire per sopravvivere all’abbandonoNutrirsi di nuovi orizzontiAsciugare le lacrime per i sorrisi perduti Ma le ali dell’orgoglio sono spezzateSolo rimpianto per un nido senza sbarre, per un rifugio caldo, forse l’ultimo .. l’ultima illusione?