La Lettera Caro amicomi sento a pezzicredevo fossimoamici, che ciò che sapevi di menon lo avresti usato su di mecredevo mi sarei preservataquesto nuovo e giàconosciutoDOLOREche di nuovo non ha nullastò rivivendo questodejavùtutto come allora,mai , mai, mai,avrei osato sperare d'esseretanto fortunatache mi risuccedesse,le probalbilitàdi taleSfortunasono molto bassema a mela vitaha riservatosolo questo tutti questi beid e j a vùdei qualifarei davveroammenoTi ringrazio d'avrmi fatto superare un dolored'essere stato il mio "cuscino " ed'essere stato il mio nuovo carnefice nonpotevo sperare in nulla di megliomio stò leccando le feritemi stò leccando il
@ @ . @ @@Grazie C a r o Amico@il vuoto che ora devo colmare@è molto più grande@@più profondo e@@vasto@@tsk