La Navigator Of The Seas, classe Voyager, gruppo Royal Caribbean, è attualmente la nave da crociera più grande nel Mediterraneo.311 metri di lunghezza, 48 di larghezza, 3,114 passeggeri e 1.181 persone di equipaggio, stazza lorda di 138.000 tonnellate, 14 piani di altezza.Un biglietto da visita di tutto riguardo!Ho avuto il piacere di viaggiare a bordo della Navigator, imbarcandomi ad Atene il giorno 28 settembre e sbarcando a Civitavecchia il 02 ottobre. La nave parte però ogni domenica, fa una sosta a Messina il lunedi e dopo una giornata di navigazione raggiunge Atene per poi proseguire su Kusadasi in Turchia, Chania nel nord di Creta.Nonostante le misure di questa nave facciano veramente pensare ad un gigante dei mari, una volta che ci sei dentro, perdi la sensazione di sentirti piccolo e man mano che prendi confidenza con la cabina, gli ambienti comuni, cominci a familiarizzare e ad un certo punto è come sentirsi a casa.Il personale di bordo è sempre lì, sorridente e cortese,pronto a soddisfare le tue richieste e a coccolarti, facendoti sentire un cliente privilegiato, quasi fossi solo tu a bordo.Ma cosa ci sarà mai dentro un gigante così, e cosa si può fare dalla mattina alla sera, e volendolo fino alla mattina successiva?La giornata tipo può svolgersi in questo modo:ci si sveglia, mentre la nave sta entrando in in nuovo porto e dalla finestra della vostra cabina, o mentre fate colazione sul balcone (servizio room service 24 ore su 24), ammirerete il panorama circostante, cominciando a pregustarvi una nuova giornata creata a vostra misura. La colazione oltrechè nella vostra cabina, può essere consumata (già dalle 6 del mattino) al Windjammer Cafè al piano 11, dove i vostri sensi saranno deliziati da un ricco buffet.Finalmente, potrete fare quelle ricche colazioni tanto desiderate e che spesso nella vita frenetica di ogni giorno si riducono ad un caffè di corsa. Oltretutto, in questo caso, la vostra vista spazia verso l'azzurro del mare che entra dalle grandi vetrate del salone ristorante. Volete smaltire qualche chiletto oppure risvegliare il vostro tono muscolare?Perchè non approffittare, andando a fare del sano fitness in palestra: tante macchine a vostra disposizione, una vasca idromassaggio, sauna, bagno turco. due personal trainers per voi. In ogni porto vengono organizzate delle interessanti escursioni alle quali potrete partecipare, accompagnati da ottime guide (vi consiglio in particolare lo scavo archeologico di Efeso quando la nave fa sosta a Kusadasi), oppure se volete essere liberi, potete scendere e andarvene in giro da soli, purchè, ovviamente, sarete a bordo nell'orario che vi verrà comunicato.Non vi va di scendere? rimanendo a bordo avrete modo di vivere la nave con più tranquillità e sfruttarne tutti i servizi.Soprattutto, nelle giornate di navigazione, il ponte piscina (piano 11 e 12) si anima e diventa una festa all'aperto: giochi e balli di gruppo, sdraie e lettini per tutti, per godervi il sole e il mare. Un solarium più riservato con una piscina di talassoterapia e due vasche idromassaggio. Alle 11,00 viene allestito un buffet e se avete voglia di uno spuntino, dovrete solo alzarvi e andare.Per il pranzo avrete l'imbarazzo della scelta: Windjammer Cafè al piano 11, Vivaldi Dining Room se preferite pranzare al tavolo, Promenade Cafè al piano 5, aperto 24 ore su 24 per uno spuntino veloce.Se invece volete rivivere i tempi di "Happy Days" e del mitico Fonzie al piano 12 troverete il Johnny Rockets per un vero hamburger con patatine fritte (solo 4,90 dollari per il servizio + bevande).Dopo un buon cafè al Plaza, potreste dedicare le ore pomeridiane a cimentarvi in quei sports che avreste sempre voluto provare e quindi minigolf, volley e addirittura per i più temerari una parete di free climbing per una salita a 60 metri. Il suono della campana che toccherete quando sarete arrivati in cima, comunicherà a tutti che ci siete riusciti....un traguardo da festeggiare e sicuramente da vivere! Avete bisogno di un massaggio, di un trattamento viso, corpo...perchè no? centro estetico tutto per voi, con costi variabili secondo il tipo di trattamento prescelto.Relax assoluto con un buon libro? lo avete dimenticato a casa e non sapete come fare? nulla di più semplice, andate al ponte 7 ed una libreria è a vostra disposizione per scegliere cosa leggere.Verso le 5 del pomeriggio vi viene un languorino allo stomaco? il Windjammer e il Promenade Cafè vi aspettano e vi potete prepare un buon thè o se preferite un caffè americano, accompagnati da gustosi snacks.Si avvicina l'ora della cena e potreste fare dello jogging o solo camminare sulla pista riservata, ammirando un bel tramonto sul Mediterraneo e caricando i vostri polmoni di aria salubre.
Ma non finisce qui: per sorprendervi ancor di più al ponte 3 "Studio B" una pista di ghiaccio con spettacoli degni di Holiday on Ice (per vostra informazione su questa pista potrete pattinare se siete già esperti o imparare a farlo, avendo come trainers gli stessi artisti che avete applaudito la sera prima)Ogni spettacolo, vi posso assicurare, termina con una meritata standing ovation, il minimo che si può fare per ringraziare degli artisti (la maggior parte giovanissimi) che danno il meglio di sè stessi per un'ora di magia e di sogno. La cena è uno dei momenti più belli di tutta la vostra giornata a bordo: cenare in un ristorante di lusso in stile liberty, una cucina raffinata e varia, un servizio impeccabile, una ottima scelta di vini e a conclusione dei fantastici desserts.Tavoli da 6 e da 8 per fare amicizia e della buona conversazione, in tranquillità e serenità. La notte si avvicina ma le attività di bordo vanno avanti senza sosta ed intanto il vostro gigante va verso il prossimo portoMusica nei vari saloni, feste (in particolare quella latina sul ponte piscina, ballando musica dei caraibi sotto un cielo di luminose stelle), cene di gala, negozi aperti e per gli amanti o solo per i novelli avventori, quasi tutto il Deck 4 è occupato da un casinò stile Las Vegas: tavoli da gioco, slot machines ed ogni altro per tentare la fortuna.Al Deck 14 un ambiente più esclusivo: la Viking Crown Lounge: musica soft, jazz, grandi vetrate per uno sguardo nella notte del Mediterraneo, una location ideale per rinnovare il vostro amore alla vostra compagna o se siete singles, alla ricerca della vostra anima gemella, quale miglior posto per dichiararvi? Dopo una giornata così intensa si deve andare a dormire? se lo desiderate, liberi di farlo. Se, quando siete usciti per andare a cena avete lasciato in disordine la vostra cabina, magicamente, al vostro rientro tutto è di nuovo in ordine e qualcuno si è pure ingegnato di creare delle composizioni con gli asciugamani: chi sarà questo personaggio misterioso? il vostro assistente di cabina, sempre discreto ma sempre lì, pronto a rendervi confortevole il vostro alloggio.Per chi ancora non si vuole arrendere alla stanchezza, un buon mojito e si riparte, andando a terminare la notte in discoteca, ballando al ritmo delle ultime compilations. Questo è il diario di una giornata a bordo.Giustamente si penserà che tutto questo possa avere un costo elevato. Se vi recherete nella vostra agenzia di viaggi o vi collegate sul sito della compagnia, rimarrete stupiti nel costatare quante offerte ci sono in serbo per voi, sia nel Mediterraneo che nel Nord Europa (con la Brilliance of the Seas), soprattutto per chi si prenota con largo anticipo. Se vorrete vedere un book fotografico della mia permanenza a bordo della "Navigator" vi sarà sufficiente andare nella pagina facebook della Manyara Viaggi e troverete, il tempo di caricarle, una serie di foto che vi faranno capire quello che vi aspetta bordo e fuori della nave.Se non avete mai fatto una crociera in vita vostra, fateci un pensierino....e come ultimo ricordo di queste giornate a bordo della Navigator porto l'armonia che si respira nella nave dove, per una settimana convivono nella più totale serenità e tranquillità persone di tanti paesi, lingue diverse, religioni differenti, stili di vita personali...un senso di pace di cui il nostro mondo ha bisogno di ritrovare e soprattutto non esiste il ricco e il povero, ognuno si sente un ospite privilegiato. Da parte mia un grazie a tutto, tutto il personale della Royal, dal Comandante all'ultimo inserviente. |
Post n°29 pubblicato il 24 Settembre 2011 da manys
Nel precedente articolo il nostro passeggero era salito a bordo e si preparava a vivere l'emozione del primo volo. Ormai l'aereo sta rullando sulla pista e il personale di bordo (anche se su molti aeromobili questa operazione viene ormai effettuata tramite i monitors) sta illustrando le istruzioni da seguire in caso di emergenza. In questa fase ci sono persone che fanno gli indifferenti, come a dire "sai quante volte le ho sentite?", ci sono quelli che guardano da altra parte, quelli che seguono attentamente e quelli che si danno una grattatina della serie "non si sa mai". L'aereo si posiziona, accelera e inizia la sua salita verso il cielo.... Se il volo è breve la scelta del posto può anche non essere così determinante, ma nel caso in cui si dovesse affrontare un viaggio lungo, un posto o un altro potrebbe anche fare la differenza. Se siete tra quelli fortunati che si possono permettere di viaggiare in business o addirittura in first class, naturalmente il problema non si pone perchè la comodità, il confort, il servizio, le attenzioni, faranno la differenza e giustificheranno il maggior esborso. Ho avuto la fortuna di viaggiare in qualche occasione in business e tanti anni fa in first class sulla Thay e vi posso dire che il viaggio è veramente tutta un'altra cosa. Per i comuni mortali che viaggiano in economy si deve fare subito una precisazione: alcune compagnie aeree tipo Ryanair non prevedono l'assegnazione del posto e quindi questa avverrà in maniera del tutto casuale. Nella normalità del viaggio aereo, alcune compagnie prevedono la preassegnazione del posto già prima di andare in aeroporto. Comunque quando fate le operazioni di accettazione, vi verrà assegnato un posto e se non esprimete preferenze l'addetta al checkin opererà la scelta in maniera casuale, rispettando però dei parametri di bilanciamento dell'aeromobile. Potete esprimere una vostra preferenza e nei limiti del possibile verrete accontentati. Ma quali sono i posti migliori? I più ambiti sono quelli in prossimità delle uscite di emergenza perchè hanno uno spazio maggiore per le gambe però può capitare che non possiate reclinare il sedile e a volte le compagnie li vendono ad un prezzo superiore. Sono buoni sicuramente i posti nella parte anteriore del velivolo e quelli centrali. I meno ambiti sono quelli posteriori dove spesso si sente di più il rumore e quelli in prossimità delle toliettes. Per la scelta tra finestrino e corridoio dipende dai vostri gusti: se vi va di guardare dall'alto e spesso ci sono delle panoramiche invidiabili scegliete il posto finestrino, però tenete conto che se siete un tipo che si alza molto dovrete disturbare il vicino. Se scegliete il posto corridoio potete allungare le gambe ma se avete il vicino ansioso sono guai.... Molte persone ci dicono "che faccio durante tutte le ore di volo?" Se il vostro volo avrà una durata lunga, vi verranno serviti i pasti, in funzione dell'orario del volo, verranno proiettati uno o due film, avrete gli auricolari per ascoltare vari generi musicali e poi armatevi di un buon libro o semplicemente rilassatevi e lasciatevi andare a un buon sonno, tra le nuvole. Nel caso di viaggi lunghi per evitare problemi alle articolazioni è buona cosa evitare scarpe strette, indossare abiti non comodi e almeno ogni due ore vi converrà alzarvi e sgranchirvi un pò. Evitate di bere alcolici, bevande con caffeina e soprattutto bevete molta acqua per la disidratazione. Altro fenomeno che si può verificare è il dolore alle orecchie, soprattutto nella fase di atterraggio per problemi di pressurizzazione. Sarà sufficiente bere o masticare una chewingum, deglutire oppure chiudere le narici e poi buttare fuori il respiro. Se in corso di viaggio capitasse che il comandante vi invita ad allacciare le cinture di sicurezza non fatevi prendere dal panico: sono solo cautele che debbono essere prese, specialmente se l'aereo si trovasse a dover entrare in zone di turbolenza, ma ripeto nulla di preoccupante. E così, il nostro volo, breve o lungo che sia si sta avviando alla conclusione... verrete invitati a sedervi al vostro posto, ad allacciare le cinture di sicurezza, a mettere lo schienale in posizione dritta e vi preparete all'atterraggio, una fase molto delicata per il comandante ma sicuramente un momento molto emozionante....sentire l'aereo che pian piano si abbassa, tocca terra ed inizia la frenata. A questo punto può succedere e devo essere sincero è una abitudine soprattutto italiana che scatti l'applauso...forse di liberazione da ansie e paure!!! Quello che mi fa veramente incavolare è vedere persone che si alzano, quando ancora l'aereo sta muovendosi verso il suo parcheggio ed essere richiamati dal personale di bordo e mi chiedo ma dove cavolo pensate di andare? E mi incuriosiscono sempre quelle persone che appena l'aereo si è fermato, cominciano ad agitarsi, a muoversi, a prendere i bagagli e poi magari aspettare dieci minuti prima che vengano aperti i portelloni. La maggior parte, non appena arrivati, la prima cosa che fanno è prendere il telefonino e ricevere i messaggi di benvenuto dei gestori locali se siete all'estero e cominciano a chiamare mamma, papà, la ragazza, la nonna.... Si apre il portellone e pian piano la gente defluisce dall'aeromobile e quando il viaggio è stato lungo sono evidenti le tracce di permanenza a bordo: coperte gettare per terra, carte, bottiglie vuote c'è di tutto...ti avvicini all'uscita e la hostess che ha magari viaggiato con te per tredici ore è ancora lì e con il suo sorriso ti lascia andare.... |
Post n°28 pubblicato il 21 Settembre 2011 da manys
L'uso dell'aereo come mezzo di trasporto si è andato sempre più diffondendo negli ultimi anni, anche per effetto dell'introduzione di tariffe molto competitive che hanno permesso a più persone di provare l'emozione del volo. Dico emozione perchè per quanto mi riguarda, pur avendo viaggiato molto in aereo, ogni volta che mi trovo a volare, provo sempre per l'appunto una bella emozione. Eppure ci sono tantissime persone che hanno paura di volare e tecnicamente questa fobia si chiama aerofobia. Come tutte le fobie è una assurda limitazione perchè non si può avere paura di qualcosa che non si conosce e spesso, infatti, tale paura si dissolve nel momento in cui la persona che, apparentemente, ne dovesse soffrire si rtirova a bordo, fa un bel respirone, si distrae con il compagno di viaggio, magari più abituato ad usare l'aereo e che quindi lo tranquillizza e così terminato questo primo volo., fonte di incubi notturni, avrà il desiderio di ritornare a volare. Spesso in agenzia mi capitano persone che non hanno mai volato e non è detto che la causa sia stata la paura ma potrebbero esserci altre ragioni e ci pongono delle domande su cosa debbono fare. All'apparenza potrebbero sembrare delle domande stupide ma non è detto che quello che per alcuni può essere pane quotidiano, lo debba essere per tutti. E allora per tutti coloro che non hanno mai preso un aereo ed hanno i giusti dubbi su come si devono comportare, fornisco qualche indicazione di massima: - tanto per iniziare non aspettatevi più i biglietti con i tagliandi di volo, ormai fanno parte della preistoria ed anche se io provo nostalgia per questo tipo di documentazione che secondo me dava un valore più reale al viaggio stesso, oggi il biglietto aereo viene stampato su un normale foglio elettronico di quelli A4 tanto per intenderci e tecnicamente si chiama biglietto elettronico; - con il vostro bel bigliettino vi recherete il giorno della partenza in aeroporto e abbiate cura di rispettare quelli che sono definiti i tempi limite di imbarco. variabili da aeroporto ad aeroporto e in funzione di tutta una serie di situazioni di cui non posso parlare in questa sede, altrimenti andremmo troppo per le lunghe. In linea di massima un'ora per i voli nazionali, circa due per gli internazionali e un tre ore per voli tipo quelli diretti negli States. - arrivati in aeroporto e parlo naturalmente di aeroporti di grosse dimensioni, dovrete vedere su uno dei tanti monitors indicanti le partenze a quale banco di accettazione (check in) dovrete appunto svolgere le operazioni di check in o accettazione. - al banco verrà presa in consegna la vostra valigia, verrà pesata per vedere se in linea con il peso massimo consentito (variabile anche questo), sarà effettuato un primo controllo sui vostri documenti di riconoscimento (per attestare la titolarità del biglietto e la regolarità del documento di espatrio nel caso effettuate un viaggio all'estero) e vi verrà rilasciata la carta d'imbarco o boarding pass; . vi potrebbero anche consegnare due carte d'imbarco nel caso per arrivare a destinazione dobbiate effettuare una coincidenza (anche qui non sempre questo avviene e dipende da una altra serie di fattori prettamente commerciali e di accordo tra le compagnie aeree) - la carta d'imbarco avrà un cedolino che attesta l'imbarco del vostro bagaglio e quindi vi potrebbe tornare utile qualora a destinazione possiate avere problemi con il ritiro del bagaglio che avevate imbarcato ed inoltre su questa carta è riportato il numero di posto che vi è stato assegnato, il gate ossia la porta da cui accedere in aereo e l'orario d'imbarco; - per accedere nella zona interna, quella prettamente riservata ai passeggeri in partenza, dovrete sottoporvi alle operazioni di controllo e questo può comportare anche delle lunghe attese; - finalmente avete superato la zona controllo e la prima cosa da fare è individuare, specie se l'aeroporto è molto esteso, la zona dove è posto il vostro gate (o porta) di imbarco che vien evidenziato con un numero. Nell'attesa potete usufruire dei servizi di ristoro, bere una bevanda, fare quell'acquisto che vi eravate dimenticati di fare e attendere così il momento in cui verrà il momento di procedere alle operazioni di imbarco; - vi avvicinerete a questo gate e la persona che è lì vi ritirerà una parte della vostra carta di imbarco, a conferma che appunto siete saliti in aereo: - raggiungerete l'aeromobile o con il servizio pullman interno all'aeroporto, oppure se siete fortunati vi ritroverete a bordo, passando per il finger, una sorta di corridoio coperto che vi permette di entrare in aereo con la massima sollecitudine; - ed eccoci finalmente sulla porta dell'aereo, dove il sorriso, la cordialità di una hostess vi introdurrà al vostro primo volo. Vi andrete a sedere nella fila e nel posto assegnatovi e fatto un bel respiro, rilassandovi un pò se ne sentite il bisogno, vi ritroverete tra le nuvole e tutto vi sembrerà così emozionante...
BUON VOLO A TUTTI E NEL PROSSIMO ARTICOLO CONTINUEREMO IL NOSTRO VIAGGIO
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