dea e il mondo

Tante solitudini


Uno studio effettuato in Gran Bretagna su circa 10.000 partecipanti, uomini e donne tra i 30 e i 40 anni,  ha dimostrato che si muore più di solitudine che non di fumo.La gente si sente sola. Vive sola, reagisce da sola, si crede sola.Degli amici che abbiamo accanto pochi riescono ad alleviare questo senso di disagio. Molti, invece,  non sono altro che meteore di passaggio nel nostro campo visivo. Viviamo intubati nei nostri preconcetti, nelle nostre paure, nei nostri problemi e non solleviamo mai lo sguardo ad osservare chi c'è intorno a noi.Quante volte sul pulman ho visto ragazzi poco più che quindicenni infilarsi le cuffie nelle orecchie e estraniarsi dal mondo. E i vecchietti che invece cercano di parlare con chiunque? Mi sono accorta che, spesso, quando si stanno ad ascoltare le persone, c'è sempre qualcosa che vogliono trasmettere. E il più delle volte è un disagio.Infondo che cos'è la solitudine? Ho imparato a non associare a questa sensazione una percezione negativa. Ho imparato a trasformare il senso di soffocamento ad un istante per me, per riflettere, per guardarmi allo specchio e sentirmi bene, per leggere e volare via nella mia immaginazione, per sorridere o semplicemente per stare a guardare un bellissimo tramonto.Conosco molte persone che hanno paura della solitudine: la evitano, quasi quanto eviterebbero la morte. Il più delle volte, parlando con loro, mi sono accorta che ciò che fuggono è il contatto con la propria personalità; il terrore di guardarsi allo specchio e non riconoscersi più.Ma una vita piena di rumori, parole, musica e pensieri che nascondano la sensazione di solitudine non fanno altro che rimandare quell'incontro. Arriva per tutti il giorno di confrontarsi con se stessi ed è giusto (lo dobbiamo ad ognuno di noi) avere il coraggio di abbattere le proprie barriere mentali e aprirsi alla realtà: siamo infelici? Bene. Il primo passo è ammetterlo. Ci sentiamo soli? Perchè? Infondo io ho sempre me stesso su cui contare. E non c'è persona al mondo che mi conosca di più.Nessuno può farmi stare bene, se prima di ogni cosa non sto bene con me stesso, con il mio corpo, con il mio carattere o semplicemente con tutte le mie sensazioni.Non sto dicendo che stare da soli, in un primo momento, è facile. Sto solo dicendo che stare soli ci può aiutare a capire chi siamo relamente e come ci sentiamo. E ci aiuta ad approcciarci ad un nuovo "risveglio" emotivo, fisico e mentale.Chi aiuta se stesso, in qualche modo è un aiuto per gli altri. Chi è passato attraverso la solitudine, ma ne ha carpito la  parte positiva potrà portare agli altri un pò di "luce". Semplicemente esistendo.E tutta l'umanità comincerà a sentirsi meno sola.Baciuz. Simona