Caro Babbo Natale,
Lo so che sono piuttosto in anticipo per chiederti già un regalo, ma se comincio adesso magari riesci ad organizzarti meglio.
Quello che vorrei quest’anno per Natale non sono le solite cose: la fine della guerra, della fame e della povertà. Quelli sono mali curabili dall’uomo, con un pò di buona volontà.
No, quello che ti chiedo io è molto più semplice: fa che nel giorno di Natale ogni telefono fisso o cellulare, computer e televisore smetta improvvisamente di funzionare.
Non parlo dei telefonini di persone che sono lontane e hanno bisogno di sentirsi perchè non possono vedersi, toccarsi.
Io parlo di quelli che sono vicini e hanno smesso di guardarsi per stare attaccati ad un apparecchio elettronico, senza sentimenti. Parlo di quelle persone che non guardano il cielo perchè non escono più dalla loro stanza, troppo presi dai tasti
di un pc o dal suono coinvolgente della tv.
Parlo di quelli che quando sono insieme ad amici, alla fidanzata, al marito, ai parenti, ai figli non riescono a staccarsi da quel dannato telefonino e si perdono gli istanti migliori della vita: quelli che durano un secondo e poi passano.
Perchè la vita è un eterno Presente e chi la spreca su un piccolo o grande schermo si perde le gioie infinitesimali, le piccole Luci che rendono un’Anima più brillante: una risata di cuore, uno sguardo innamorato, il tramonto che cala sull’acqua o tra le foglie brunite di un albero in autunno, una carezza, un bacio, il soffio del vento, la voce del silenzio.
Può capitare a tutti di leggere un messaggio sul cellulare, quando si è con qualcun altro, ma caro Babbo Natale c’è gente che da quel cellulare non si stacca un secondo: si possono dimenticare le chiavi della macchina, di casa, il portafoglio, la sciarpa, l’ombrello. Anche la testa! Ma il cellulare, no. Quello non lo si scorda mai.
E’ come un arto aggiuntivo che ci tiene collegato con il mondo e sul mondo.
Tranne che nel posto dove ci troviamo in quel momento. E con le persone con cui siamo.
Vedi caro Babbo, quanto può fare l’elettronica? E’ per questo che ti chiedo di fare in modo che quest’anno a Natale la gente si ritrovi davanti ad un cellulare, ad un pc, ad un televisore completamente morti.
Forse così cominceranno ad alzare lo sguardo sulle persone accanto a loro e noteranno quante piccole cose bellissime erano sfuggite dai loro occhi perchè “non ci avevano mai fatto caso”, perchè non avevano prestato attenzione.
Forse così le persone usciranno di casa e cominceranno a chiaccherare tra di loro, anzichè con un gelido schermo.
Se tu farai questo caro Babbo Natale, forse quest’anno vivremo un giorno in meno di elettronica e un giorno in più di Luce.
Grazie.
Baciuz.Simona
Inviato da: dea_del_sole_gec
il 11/02/2008 alle 14:18
Inviato da: franksisco69
il 10/02/2008 alle 21:41
Inviato da: goccedirugiada_ddb
il 25/01/2008 alle 21:22
Inviato da: goccedirugiada_ddb
il 25/01/2008 alle 18:29